FESTA DI ROMA 14 - "I wish I was like you", l'amarcord dei '90
E' la generazione "col 7 davanti", quella cresciuta coi videogiochi ad 8 Bit e poi passata alle camicie a quadri grunge, al centro di "
I wish I was like you", divertente documentario diretto da Luca Onorati e Francesco Gargamelli e presentato in occasione dell'edizione 2019 della Festa del Cinema di Roma.
Il 22 Febbario 1994 a Marino, ad un tiro di schioppo da Albano Laziale, aveva luogo un evento destinato a lasciare il segno per sempre. Di fronte ad una massa "pogante" di giovani sudati e felici, i Nirvana si esibivano all'interno dell'enorme Palaghiaccio. Dopo poco più di un mese il corpo di Kurt Cobain veniva trovato senza vita.
E' un viaggio nel passato attraverso una stanza dei ricordi quello affrontato dai due amici, che partendo dal ritrovamento del biglietto di quello storico e irripetibile concerto, ripercorrono ricordi e aneddoti comuni a molti adolescenti cresciuti negli anni '90.
Per ricostruire quell'immaginario i registi ripescano vecchie vhs di famiglia, tanto rovinate quanto belle e funzionali ad una narrazione che va a mescolarsi con immagini ad 8 bit e a quelle dei giorni nostri. Oggi del Palaghiaccio non restano che vecchie macerie, ma niente che possa frenarli dall'idea di celebrare i 25 anni di quell'evento segnante, con una maxi proiezione del video rigorosamente "pirata" di quella serata.
"I wish I was like you" è insomma un film ricco di ironia e malinconia, ma soprattuto di tanto amore e gratitudine verso degli anni in cui certo, se sgarravi a casa finivi senza paghetta e se alzavi il pugno a scuola dovevi schivare le botte dai "nazi", ma vuoi mettere quanto era bello rischiare per poter dire di esserteli vissuti fino in fondo?
20/10/2019, 14:31
Antonio Capellupo