FESTA DI ROMA 14 - Il programma del 26 ottobre
La quattordicesima edizione della Festa del Cinema assegna il Premio alla Carriera all’attrice statunitense Viola Davis: domani sabato 26 ottobre alle ore 18 presso la Sala Sinopoli dell’Auditorium Parco della Musica, la straordinaria interprete, uno dei volti più intensi e celebrati del cinema mondiale, riceverà il riconoscimento consegnato da Pierfrancesco Favino e sarà protagonista di un Incontro Ravvicinato con il pubblico in cui ripercorrerà il percorso artistico che l’ha vista eccellere fra cinema, televisione e teatro.
Viola Davis è stata la prima attrice afroamericana ad aggiudicarsi i premi Oscar®, Emmy e Tony. Candidata per tre volte agli Academy Award, ha vinto nel 2017 il riconoscimento come Miglior attrice non protagonista per Barriere. Ha inoltre ricevuto due Tony Award per il suo lavoro nelle opere teatrali “Barriere” e “King Hedley II”, mentre nel 2015 è stata la prima interprete afroamericana a ottenere il premio Emmy come Miglior attrice protagonista in una serie drammatica per Le regole del delitto perfetto, per cui ha ricevuto altre due candidature nel 2016 e nel 2019.
Nel programma degli Incontri Ravvicinati, anche quello che vedrà protagonisti il regista Jia Zhangke e l’attrice Zhao Tao (ore 16, Teatro Studio Gianni Borgna Sala SIAE): regista e scrittore tra i più affermati a livello internazionale lui, ballerina e interprete cinese tra le più apprezzate lei, i due saliranno sul palco per ripercorrere la loro carriera e il loro sodalizio artistico. Jia Zhangke e Zhao Tao si sono conosciuti nel 2000, e da allora Zhao è diventata la protagonista di tutte le sue storie. Jia Zhangke ha raccontato il cambiamento della Cina degli ultimi vent'anni attraverso drammi personali e vicende collettive, vincendo il Leone d’Oro a Venezia con Still Life e il Premio per la Migliore sceneggiatura nel 2013, a Cannes, con Il tocco del peccato, entrambi interpretati da Zhao Tao, che nel 2012 ottiene il David di Donatello come Miglior Attrice in Io sono Li di Andrea Segre.
Tornare di Cristina Comencini è il film di chiusura della Festa del Cinema 2019. Il nuovo atteso film della cineasta romana, nominata all’Oscar® per il Miglior film straniero (La bestia nel cuore), vincitrice di due Nastri d’argento, uno per la Miglior sceneggiatura con Il più bel giorno della mia vita e uno Speciale per Latin Lover, sarà presentato domani alle ore 19.30 in Sala Sinopoli. Tornare è ambientato negli anni novanta a Napoli. La protagonista è Alice, una donna di quarant’anni al suo rientro dall’America dopo una lunga assenza, a seguito della morte del padre. Alice e la sorella decidono di vendere la casa di famiglia, ma occorre svuotarla dagli oggetti di una vita. Inaspettatamente, Alice scopre che la casa è abitata da una ragazza giovane e bellissima. Con lei inizia un dialogo intenso e promettente, come il legame che si crea con Marc, un uomo affascinante e gentile incontrato alla commemorazione del padre. Intorno ad Alice prende forma un mondo nuovo, intrigante e pericoloso, che apre squarci sul suo passato e sulla sua esistenza. Tornare vede come interpreti principali Giovanna Mezzogiorno, che aveva già collaborato con Cristina Comencini ne La bestia nel cuore, affiancata da Vincenzo Amato (Respiro e Nuovomondo di Emanuele Crialese).
Nella giornata di domani, sabato 26 ottobre, sarà assegnato il “Premio del Pubblico BNL”, in collaborazione con il Main Partner della Festa del Cinema, BNL Gruppo BNP Paribas. Come ogni anno, gli spettatori hanno espresso il proprio voto sui film in programma nella Selezione Ufficiale utilizzando myCicero (con l’app ufficiale della Festa del Cinema, Rome Film Fest, realizzata da Pluservice) e attraverso il sito
www.romacinemafest.org.
La Festa del Cinema ricorda Gillo Pontecorvo a cento anni dalla nascita presentando alle ore 20, al Teatro Studio Gianni Borgna Sala SIAE, la versione restaurata di Kapò. Il film, che ebbe la nomination agli Oscar® come miglior film straniero, è stato restaurato da Fondazione Cineteca di Bologna e Cristaldi Film in collaborazione con Museo Nazionale del Cinema di Torino. Il restauro 4K di Kapò è stato realizzato a partire dal negativo camera originale e dal negativo suono italiano conservati presso L'Istituto Luce - Cinecittà. Le lavorazioni sono state effettuate presso il laboratorio L'Immagine Ritrovata di Bologna nel 2019.
Fra gli Eventi Speciali, alle ore 16 la Sala Petrassi ospiterà Cecchi Gori – Una famiglia italiana di Simone Isola e Marco Spagnoli, documentario costruito su materiali inediti, testimonianze esclusive, documentazioni fotografiche, oggetti personali, appunti preparatori e di lavorazione, copioni di progetti cinematografici mai realizzati. È il produttore Vittorio Cecchi Gori a raccontarsi, ripercorrendo la nascita e l’ascesa del più grande gruppo di produzione e distribuzione cinematografica italiano di tutti i tempi. È la storia di padri e figli, intellettuali appassionati, uomini lungimiranti, talora deboli dinanzi alle tante donne delle loro vite, ma è anche il racconto di una bottega rinascimentale diventata industria.
Sempre per gli Eventi Speciali, alle ore 20.30 in Sala Petrassi si terrà la proiezione di Very Ralph di Susan Lacy. Il documentario sullo stilista Ralph Lauren racconta l’uomo che si cela dietro l’icona della moda e uno dei più grandi brand di successo nella storia della fashion industry. Lo stilista stesso riflette sul suo percorso da quando era un giovane ragazzo del Bronx e racconta nel corso di diverse interviste la sua infanzia, i suoi cinquant’anni di matrimonio, gli albori della sua società di moda, le sue creative campagne pubblicitarie e la sua visione pioneristica della moda. Il documentario offre inoltre una vera full immersion nell’archivio del marchio, con interviste alla sua famiglia, ai colleghi di vecchia data e agli esponenti più influenti del fashion biz tra cui Anna Wintour, Karl Lagerfeld, Hillary Clinton, Naomi Campbell, Calvin Klein e Diane von Fürstenberg.
Alle ore 18 al MACRO Asilo, per la serie “Duel”, Mario Sesti e Valerio Caprara si confronteranno sul cinema di Yasujirō Ozu e Akira Kurosawa. Alle ore 20, nella linea “Fedeltà/Tradimenti”, lo scrittore Paolo Di Paolo commenterà la trasposizione cinematografica del romanzo “Doppio sogno” di Arthur Schnitzler portato sul grande schermo da Stanley Kubrick con Eyes Wide Shut, il suo ultimo lavoro come regista.
Altri due gli appuntamenti al Teatro Studio Gianni Borgna Sala SIAE nella linea “Fedeltà/Tradimenti”.
Al Teatro Studio Gianni Borgna Sala SIAE, Anselma Dell’Olio mostrerà la figura di Casanova al cinema, mentre alle ore 19, presso Palazzo Merulana, Fabrizio Gifuni leggerà brani tratto da “Quer pasticciaccio brutto de via Merulana” di Carlo Emilio Gadda, adattato per il cinema da Pietro Germi in Un maledetto imbroglio.
Alle ore 15 presso il MAXXI si terrà la presentazione del film L’eleganza del cibo di Dario Carrarini. Nel documentario, lo spettatore viene accompagnato nella scoperta delle realtà agroalimentari, artigiane ed antropologiche, inserite all'interno di un discorso di peculiarità culturale radicata nel territorio, ma che assume il valore di un linguaggio di conoscenza internazionale.
Alle ore 17, sempre al MAXXI, sarà presentato Uma Pulga na Balança di Luciano Salce, a trent’anni dalla sua scomparsa. Il film sarà introdotto da Mario Sesti ed Emanuele Salce con letture di documenti, lettere e testi inediti.
Alle ore 16, in collaborazione con la Festa del Cinema, la compagnia “Le Donne del Muro Alto” di attrici detenute presso la Casa Circondariale Femminile di Roma Rebibbia, guidate dalla regista Francesca Tricarico, rende omaggio a Massimo Troisi. Con questo nuovo progetto l’associazione “Per Ananke” ha deciso per la prima volta di lavorare al suo consueto percorso teatrale con uno sguardo, più che attento, all’arte cinematografica, attraverso un testo, “Il postino di Neruda”, che le detenute hanno sentito da subito molto vicino grazie alla versione cinematografica de Il postino.
L’Auditorium del MAXXI ospiterà alle ore 21.30 la proiezione di Air Doll, ultimo film in programma della retrospettiva dedicata al regista, sceneggiatore e montatore giapponese Kore-eda Hirokazu.
Alla Casa del Cinema il pubblico potrà assister alle ore 18 alla proiezione di Bringing Up Baby di Howard Hawks, “Film della nostra vita” selezionato da Alberto Crespi. Nella stessa location, Liebelei (ore 20) e Lola Montès (ore 22) chiuderanno la programmazione della retrospettiva dedicata al regista tedesco Max Ophüls.
La Festa del Cinema al Teatro Palladium proporrà, alle ore 20.30, la replica del film Not Everything is Black di Olmo Parenti, film della linea di programma “Riflessi”.
Numerose le repliche. In Teatro Studio Gianni Borgna Sala SIAE si terrà alle ore 14 la proiezione di On Air. La Frecciarossa Cinema Hall ospiterà invece le proiezioni di Santa Subito (ore 12), Share (ore 15.30), Fête de famille (ore 17.30) e del film di chiusura Tornare (ore 20). All’Auditorium del MAXXI si terrà la proiezione di Lunar City (ore 19.30).
Il My Cityplex Savoy ospiterà le proiezioni di Le meilleur reste à venir (ore 15.30), On Air (ore 18), Santa Subito (ore 20) e Share (ore 22)
25/10/2019, 21:38