VIVERE, CHE RISCHIO - Cesare Maltoni
pioniere della ricerca scientifica
Nel pieno della sua attività scientifica in America erano due gli italiani più conosciuti: Cristoforo Colombo e lui,
Cesare Maltoni. Classe 1930, Maltoni è ingiustamente e paradossalmente sconosciuto ai più in Italia se si tiene conto dell’enorme importanza che questo brillante romagnolo ha avuto per la vita di tutti noi.
È stato il fautore del “prevenire è meglio di curare”, sensibilizzando le donne a controlli annui come mammografie e Pap test; è stato il primo a dimostrare che molti agenti per la produzione industriale sono tossici come l’amianto e il cloruro di vinile; il primo che si è battuto per la dignità del malato arrivando a essere addirittura minacciato dalle industrie petrolchimiche a causa dei suoi studi che hanno messo nero su bianco che il benzene è altamente cancerogeno.
Per molto tempo
Cesare Maltoni venne ignorato dalla stessa comunità scientifica italiana nonostante le sue ricerche venissero riconosciute in tutto il mondo. Girò il mondo per partecipare ai processi contro numerose industrie accusate di aver fatto ammalare e morire i loro dipendenti ma l’universo di Maltoni era a Bentivoglio nell’Istituto Ramazzini del quale fu direttore scientifico fino alla sua morte nel 2001.
La voce fuori campo di
Luigi Dadina commenta in maniera accattivante e spiritosa i punti salienti della vita e della carriera di Maltoni. Attraverso immagini e interviste di repertorio, filmati e testimonianze dei suoi più stretti collaboratori conosciamo lo scienziato ma soprattutto l’uomo che fece del suo mestiere una missione di vita per consegnare ai posteri la speranza di una vita più sana e felice.
Michele Mellara e Alessandro Rossi consegnano un ritratto onesto e puntuale di una delle figure più importanti del ‘900 rendendo “Vivere, che rischio” un documentario necessario.
Da novembre nelle sale prodotto da Mammut Film con il supporto di Istituto Ramazzini in collaborazione con Rai Cinema e distribuito da I Wonder.
01/11/2019, 10:17
Caterina Sabato