THAT WHICH IS TO COME IS JUST A PROMISE - Un'isola invasa dall'acqua
Presentato a Cannes nella Quinzaine des Réalisateurs "
That Which is to Come is Just a Promise" ("
Quello che verrà è solo una promessa") è il corto realizzato dal collettivo Flatform, gruppo creato nel 2006 con sede a Milano e Berlino.
Siamo nel Pacifico del sud, per l'esattezza a Funafuti, isola nell'arcipelago di Tuvalu. A causa del surriscaldamento del mare, in questo territorio si registra una vera e propria catastrofe ambientale. L'acqua del mare risale da sotto il terreno e allaga i campi, le strade, i villaggi. I Flatform si erano già avvicinati al tema dal 2010 e con questo video creano un cortometraggio che si pone tra l'installazione e il documentario. Le scene dell'isola sono surreali , la terra e le persone sembrano quasi sottostare alla bizzaria di questo respiro irregolare della natura, la porosità del terreno cambia completamente il paesaggio, costringendo l'uomo a cambiare il ritmo della sua vita, in situazioni apparentemente comiche e grottesche.
Con un lungo piano sequenza di circa venti minuti la camera poi si sposta e fa evoluzioni mappando e sondando il paesaggio dell'isola. Uomini, donne, bambini anziani continuano la loro vita nonostante lo spettro dell'acqua sia sempre presente, emergono le storie di resistenza e di disperazione di un popolo che si difende da una catastrofe irreparabile. Interessante l'uso del sonoro in presa diretta che sottolinea il passare del tempo e ritma ipnoticamente tutto il cortometraggio. Spesso la camera si alza, un drone impietoso mostra un'isola e dei piccoli uomini schiacciati nel paesaggio che tra qualche anno di inondazioni magari non esisteranno più. Un film d'arte che fa riflettere sull'attuale stato del nostro pianeta.
21/11/2019, 17:45
Duccio Ricciardelli