GRAN PREMIO DEL DOPPIAGGIO 11 - I vincitori
Una Sala Sinopoli piena di volti e, soprattutto, di voci note al pubblico italiano quella che ieri sera, presso l’Auditorium Parco della Musica di Roma, ha ospitato il
Gran Premio Internazionale del Doppiaggio, ideato e realizzato da INCE Media. Sul red carpet di questa undicesima edizione hanno sfilato i migliori professionisti del doppiaggio. Tra questi, oltre ai tecnici e alle numerose celebrities ospiti della serata, tutti coloro che hanno prestato la voce italiana ai divi di Hollywood o ai protagonisti delle serie TV più seguite e apprezzate.
Pino Insegno e Monica Marangoni hanno fatto gli onori di casa passando in rassegna le numerose categorie per le quali è stato previsto un premio assegnato dalla commissione di esperti e addetti ai lavori. La serata si è aperta con un riconoscimento speciale: il Premio alla Carriera che Luca Ward ha consegnato a Pino Colizzi, attore, doppiatore e direttore del doppiaggio noto anche per avere prestato la voce a Michael Douglas, Jack Nicholson e Robert De Niro.
Questa edizione del Gran Premio segna un traguardo particolarmente significativo poiché, dopo avere celebrato il decimo anniversario, quest’anno è arrivato anche l’endorsement del Ministro per i Beni e le Attività Culturali e il Turismo, Dario Franceschini, che si è espresso in favore dell’intera filiera appoggiando l’appello del Comitato Organizzatore della kermesse: tutelare la qualità. “Siamo entusiasti del riscontro e dell’apertura ricevuta dalle Istituzioni, che premia il percorso compiuto fino a qui e riconosce valore a un settore che costituisce – a tutti gli effetti – un’eccellenza del panorama artistico e culturale italiano” afferma Filippo Cellini, ideatore della manifestazione.
A fare il pieno di riconoscimenti è stato il film campione d’incassi e successo globale che ha consacrato il talento attoriale di Joaquin Phoenix: Joker è stato premiato come Miglior Film dell’Anno e, invocato da tutti come il candidato ideale all’ufficializzazione delle nomination, Adriano Giannini ha conquistato il titolo di Migliore Voce Maschile 2019 proprio per il suo doppiaggio di Arthur Fleck, protagonista del film diretto da Todd Phillips. Il corrispettivo femminile è andato a Valentina Favazza, come voce di Miriam "Midge" Maisel nella serie TV americana The Marvelous Mrs. Maisel, mentre è stato Rodolfo Bianchi ad alzare il trofeo come Miglior Direzione del Doppiaggio, per il suo lavoro in Beautiful Boy .
Ad essere premiati anche: Toy Story 4 come Miglior Film d’Animazione dell’anno. Sorpresa nella categoria serie TV, che ha visto Sex Education aggiudicarsi il primo posto come Miglior Serie TV Comedy e BoJack Horseman (stagione 5) come Miglior Serie TV Animation, entrambi prodotti Netflix rivelazione dell’anno. La Miglior Serie TV Drama è, invece, La verità sul caso Henry Quebert. Riconoscimento speciale per il poetico film libanese, Cafarnao – Caos e Miracoli, reduce dal premio speciale della Giuria al 71° Festival del Cinema di Cannes, che si è aggiudicato il primo posto fra le Edizioni d’Autore.
Il Miglior Mixage è di Andrea Roversi per il suo lavoro su Wonder Park; il Miglior Adattamento è andato a Francesca Draghetti per La vita in un attimo.
Oltre ai premi tecnici, anche due speciali riconoscimenti assegnati direttamente dal pubblico, che si è espresso online per votare la Miglior Voce Maschile e Miglior Voce Femminile, andati rispettivamente a Francesco Pezzulli, inconfondibile voce italiana di Leonardo Di Caprio, e Domitilla D’Amico, doppiatrice di alcune delle attrici più in vista del panorama cinematografico mondiale come Kirsten Dust, Anne Hathaway e Emily Blunt.
22/11/2019, 13:36