CORTO DORICO 16 - Annunciati i primi vincitori
Domenica 8 dicembre ultima giornata per Corto Dorico Film Fest ad Ancona. Alle 11 nel Foyer dell'Auditorium della Mole Vanvitelliana si terrà la conferenza stampa di chiusura del Festival alla presenza dei direttori artistici Daniele Ciprì e Luca Caprara, dei giurati e dei vincitori, insieme a istituzioni e partner. Alle 18.30 l’Argo Aperitivo con le letture e le proiezioni per la chiusura della campagna abbonamenti di Argolibri.
Due gli appuntamenti finali del Festival. Alle ore 17 a La Casa Unicorn nella Sala Boxe della Mole Vanvitelliana la presentazione del Progetto Cinebimbi a cura di Natalia Paci e la proiezione del videoclip La nave dei folli di Matteo Corbi eFrancesca Pavoni realizzato dai piccoli alunni insieme ai docenti della SAB - Scuola delle Arti per Bambini. La Scuola propone ai bambini dai 6 agli 11 anni un viaggio alla ricerca della propria creatività attraverso i territori dell’arte, per approdare nel mondo del cinema: i bambini, con l’aiuto dei docenti della SAB, hanno inventato il proprio personaggio, lo hanno trasformato in un fumetto, hanno creato oggetti di scena e pitturato scenografie, hanno recitato parti, imparato piccole acrobazie, ballato coreografie, cantato canzoni, animato cartoni animati e infine si è messo tutto insieme per realizzare un breve videoclip. La nave dei folli è una produzione di Corto Dorico - Cinebimbi, con il sostegno di Polo9, Marche Tube, IIK Ancona, Astea Energia e con la gentile concessione dei locali di Casa Culture e Libreria Oh Che Bel Castello. La SAB è organizzata da Nie Wiem in collaborazione con Cinebimbi - Corto Dorico.
Il festival si chiude alle ore 18.30 sempre a La Casa Unicorn con la presentazione del nuovo progetto editoriale di Nie Wiem Argolibri. Da novembre l'associazione organizzatrice di Corto Dorico distribuisce nelle librerie di tutta Italia opere irriverenti e illuminanti. Per sostenere le pubblicazioni è partita la campagna di abbonamento Attiva l'editoria che sarà presentata mostrando le foto di I'm not this body di Allegra Corbo che saranno pubblicate nell'antologia della poesia europea contemporanea "2020. L'Europa dei poeti". A chi si abbonerà sarà offerto un cocktail Nexus elaborato da Raval Family.
Venerdì sera alla serata A Corto di Diritti sono stati assegnati il Premio Amnesty International Italia “Short on Rights/A Corto Di Diritti” e il Premio IIK Giuria Giovani. A decretare il vincitore del Premio Amnesty una giuria di qualità formata dal portavoce di Amnesty International Italia Riccardo Noury, dal videoreporter del Tg3 Massimo Veneziani, da Laura Petruccioli di Amnesty International Italia e da un delegato del comitato selezionatore dell'organizzazione.
Il Premio Amnesty International Italia va a Turning Ten di Jaylan Auf (Egitto-Inghilterra) “Per aver espresso in pochi minuti una storia di ribellione e di coraggio attraverso un atto di disubbidienza nella sfera delle relazioni quotidiane e familiari. Per aver rappresentato attraverso un episodio circoscritto tante informazioni sulla realtà egiziana e sulla storia di una pratica che nonostante i tentativi di cambiamento necessita del gesto finale, quello della discontinuità, per portare a un mutamento reale della società. Per aver trasmesso un messaggio di speranza nel cambiamento del singolo, che ha poi conseguenze sulle generazioni a venire, affrancando la donna dal controllo sul corpo da parte della famiglia e delle istituzioni”.
Una menzione speciale va a Sleepwalk di Filipe Melo (Portogallo-Usa) “Per aver rappresentato attraverso una sceneggiatura surreale e un’ambientazione classica, di una silenziosa America di provincia, un viaggio, apparentemente senza senso, il cui obiettivo si svela soltanto alla fine, quello di una promessa, un messaggio, un ultimo desiderio. Per aver mostrato come l’umanità emerga con forza anche davanti all’assurdità della pena capitale, lasciandoci con la speranza che la battaglia per un mondo più giusto possa essere vinta grazie a piccole azioni positive”.
Il Premio IIK “A Corto di Diritti” assegnato dalla Giuria Giovani di Corto Dorico va a Kofi and Lartey diSasha Rainbow (Nuova Zelanda) “Per aver trattato tramite l’intreccio di più piani narrativi, una varietà di tematiche che vanno dal diritto all’istruzione allo sfruttamento del territorio. L’utilizzo dei primi piani e dei ralenty ha permesso di evidenziare personaggi e di immedesimarsi nella loro quotidianità. Il taglio di stampo fortemente personale della narrazione è determinato dalla presenza in campo dei veri abitanti del villaggio ghanese, la cui storia viene narrata con delicatezza dalle riprese inesperte dei giovani ‘film-maker’ e dalle potenti immagini del regista. Emerge la denuncia delle difficili condizioni ambientali e culturali in cui sono costretti a vivere i bambini, determinate anche dalle scelte economiche dei paesi industrializzati, ed è evidenziata l’importanza dell’istruzione per ottenere un riscatto sociale”.
07/12/2019, 14:51