CINEMA STENSEN FIRENZE - Gli anni di piombo tra film e incontri
Al via al Cinema Stensen di Firenze un ciclo di film e incontri sugli anni di piombo dal titolo “La memoria divisa: gli inizi degli anni di piombo nella storia e nel cinema". Il 12 dicembre 1969, cinquant’anni fa, con l’attentato di Piazza Fontana si rivela la strategia della tensione e l’Italia entra negli anni di piombo.
In quegli stessi mesi arrivarono nuovi film di Visconti, Cavani, Petri, Pontecorvo e tanti altri, dimostrando una vitalità culturale e di rappresentazione del nostro paese che poi si sarebbe in parte persa. Il cinema diventava specchio del malessere di una società e anticipatore di una tensione sociale e politica che non si sarebbe più spenta. La vita culturale, sociale e politica della fine degli anni sessanta andava a impattare sul nuovo decennio.
50 anni dopo la Fondazione Stensen propone un viaggio, breve e intenso, dentro un inverno che cambiò l’Italia moderna.
Si parte mercoledì mercoledì 11 dicembre - ore 20.30 con l’incontro “L’anniversario: Piazza Fontana.” con Gianni Barbacetto, giornalista e scrittore, autore di Piazza Fontana - il primo atto dell’ultima guerra italiana (Garzanti 2019) insieme alla proiezione di alcuni filmati cinematografici d’archivio. Modera Stefano Stefani.
Si prosegue mercoledì 14 gennaio alle 20.30 con il film “La caduta degli Dei” di Luchino Visconti, la cui prima proiezione al cinema fu il 16 ottobre 1969; martedì 21 gennaio alle 20.30 sarà la volta del film “Queimada” di Gillo Pontecorvo (prima proiezione al cinema 21 dicembre 1969) e martedì 11 febbraio alle 20.30 il film “Indagine su un cittadino al di sopra di ogni sospetto” di Elio Petri (prima proiezione al cinema 12 febbraio 1970)
09/12/2019, 18:24