CATERINA - Al cinema dal 15 febbraio
Sabato 15 febbraio ore 21.00 il doc. sarà presentato dal regista Francesco Corsi al Cinema La Compagnia e rimarrà in programmazione anche i giorni successivi (il 16 febbraio alle 15.00, il 17 febbraio alle 19.00, il 18 febbraio alle 17.00). Il 18 febbraio il doc. si sposterà a Perugia al cinema PostModernissimo alle 21.15. Il 19 febbraio sarà a Genova al cinema Cappuccini alle 21.15 e il 20 febbraio a Sesto Fiorentino (Firenze) al cinema Grotta alle 20.45.
Il tour di Caterina proseguirà tra Febbraio e Marzo a Roma, Milano, Bologna, Torino e Como, e sempre in Toscana toccherà anche Siena, Pistoia e Livorno.
“
Caterina” è il ritratto artistico e personale di Caterina Bueno, una delle più grandi interpreti e ricercatrici del canto popolare tradizionale italiano. Il suo lavoro ha reso possibile il recupero e la diffusione di un vasto repertorio di canti, tramandato oralmente fino al ventesimo secolo e altrimenti destinato all’oblio a partire dagli anni ‘60.
Una vita divisa tra ricerca e spettacolo ha portato Caterina a calcare i palchi nazionali e internazionali, rendendola una figura imprescindibile del mondo culturale dell’epoca e facendole incrociare il cammino con alcuni tra i più importanti intellettuali come Dario Fo, Pier Paolo Pasolini, Umberto Eco e artisti come Giovanna Marini, Fausto Amodei e Francesco De Gregori che le dedicherà la canzone “Caterina”. Caterina rappresenta anche una parabola significativa della trasformazione sociale e culturale che ha subito l’Italia a partire dagli anni del boom economico e, più in generale, sul rapporto di un Paese e di una comunità con la propria memoria storica e con la propria cultura.
Francesco Corsi, classe 1980, si è laureato in Storia del Giornalismo e ha diviso studi e formazione tra le università di Siena, Pisa, Barcellona e Madrid. Il suo primo documentario del 2015 “Memorias” è un viaggio tra la Spagna e l’Italia attraverso i territori ancora segnati dalle ferite della guerra civile, alla ricerca delle voci dei testimoni e di tracce di memoria. È autore del libro “L’utopia della base”, edito da PuntoRosso (Milano, 2011).
19/01/2020, 10:11
Cristina Loria