PAPERMAN - In anteprima il 23 gennaio
al Cinema La Compagna di Firenze
James Lake vive a Exeter, ha 44 anni ed è un artista che realizza sculture in cartone di rara
bellezza ed espressività. A soli 17 anni James scopre di essere malato di un tumore osseo, per
questo gli viene amputata una gamba. Costretto a rimanere nella sua camera da letto, incapace di muoversi, James scopre nel cartone il mezzo ideale (economico, leggero, accessibile) per raccontarsi al mondo. Oggi è uno dei più accreditati artisti di questa particolare tecnica scultorea. La qualità del suo lavoro non sfugge agli organizzatori di Cartasia-Lucca Biennale, manifestazione dedicata alla carta, al cartone e alle sue applicazioni in arte, design e architettura. Lo invitano nella città toscana per realizzare una scultura monumentale dedicata alla mostra outdoor di Cartasia, che vede le statue di cartone “invadere” il centro storico di Lucca.
È su questa vicenda umana e artistica che si incentra il documentario "
Paperman", di Domenico Zazzara, che sarà presentato in anteprima, alla presenza del regista, giovedì 23 gennaio 2020 (ore 21.00), al cinema La Compagnia di Firenze (via Cavour, 50/r). Il documentario è prodotto da Metropolis, casa di produzione lucchese, ed è stato sostenuto da Toscana Film Commission nell'ambito del programma Sensi Contemporanei Toscana per il Cinema.
“
Paperman racconta il superamento dei propri limiti - fisici, psicologici, sociali - come sfida
necessaria per credere in sé stessi, nelle proprie capacità e nei propri progetti. La storia di James è una parabola universale sul valore della crescita e del cambiamento” - si legge nel testo di
presentazione del trailer del film. Vedere il documentario è un modo per entrare in contatto con un'arte minore – quella delle sculture in cartone - dalle incredibili potenzialità espressive, e un'occasione per comprendere come sia possibile fare dei propri limiti un punto di forza e di ripartenza.
20/01/2020, 17:22