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BERLINALE 70 - Al festival cinque film dal TorinoFilmLab


BERLINALE 70 - Al festival cinque film dal TorinoFilmLab
Una scena di "Berlin Alexanderplatz" di Burhan Qurbani
Un totale di 5 titoli accompagnati dal TorinoFilmLab in fase di scrittura sono stati selezionati per la 70a edizione del Festival Internazionale del Cinema di Berlino (20 febbraio – 1 marzo 2020).

In corsa per l’Orso d’Oro nel Concorso Ufficiale, BERLIN ALEXANDERPLATZ , la nuova produzione del regista Burhan Qurbani. La sezione Panorama – “giovane, politica, combattiva” – accoglierŕ inoltre la world premiere di tre nuovi film, mentre un quinto sarŕ proiettato all’interno di Generation14plus.

Due anni dopo la vittoria dell’Orso d’Oro con TOUCH ME NOT di Adina Pintilie e dell’Orso d’Argento con THE HEIRESSES di Marcelo Martinessi, il laboratorio internazionale promosso dal Museo Nazionale del Cinema si prepara dunque a un’altra grande edizione del Festival.

“E’ un importante riconoscimento dell’ottimo lavoro che il TorinoFilmLab svolge ormai da anni, soprattutto in questo 2020 che č l’anno di Torino Cittŕ del Cinema - sottolinea Domenico De Gaetano, Direttore del Museo Nazionale del Cinema di Torino - Ringrazio Savina Neirotti e Mercedes Fernandez e tutta la squadra. Il TorinoFilmLab č oramai diventato un punto di riferimento per la produzione a livello internazionale, inserendosi nel sistema cinematografico torinese come un’eccellenza, uno dei momenti fondamentali dell’ideazione e della produzione di un progetto”.

“Anche quest’anno il TorinoFilmLab rafforza il suo ruolo importante di accompagnamento nella creazione di opere prime e seconde - conferma Enzo Ghigo, Presidente del Museo Nazionale del Cinema di Torino -, che vengono selezionate nei piů importanti e prestigiosi festival internazionali di cinema, cosě come avviene da diversi anni. Siamo molto orgogliosi che ben 5 titoli siano stati scelti dalla Berlinale, confermando che ci stiamo muovendo nella giusta direzione”.

BERLIN ALEXANDERPLATZ di Burhan Qurbani in corsa per l’Orso d’Oro

BERLIN ALEXANDERPLATZ, diretto dall’afgano-tedesco Burhan Qurbani – il cui film d’esordio SHAHADA aveva debuttato proprio in Concorso alla Berlinale 2010 – racconta di un rifugiato africano approdato a Berlino con l’obiettivo di vivere una vita onesta, e della sua rapida discesa nel mondo della criminalitŕ. La storia, tratta dal romanzo-capolavoro di Alfred Döblin, che ha giŕ ispirato l’omonima miniserie diretta da Rainer Werner Fassbinder nel 1980, č stata adattata dal regista insieme allo sceneggiatore Martin Behnke all’interno di AdaptLab 2015. BERLIN ALEXANDERPLATZ č prodotto da Sommerhaus Filmproduktion (Germania) in coproduzione con Lemming Film (Paesi Bassi).

La sezione “Panorama” accoglie 3 film targati TFL

SEMINA IL VENTO, secondo lungometraggio dell’italiano Danilo Caputo, č ambientato nei pressi dell’Ilva, l’acciaieria che avvelena Taranto da decenni. La giovane agronoma Nica lotta per salvare l'oliveto della sua famiglia e, contro un padre votato al profitto economico, cerca una soluzione ecologicamente sostenibile per gli alberi secolari della sua terra. SEMINA IL VENTO č stato sviluppato dal regista insieme al produttore Paolo Benzi (Okta Film) in FeatureLab 2015, ed č entrato in produzione all’inizio del 2019. Interamente girato in Puglia, il film ha ricevuto il sostegno di MiBACT, del fondo MiBACT-CNC per le coproduzioni cinematografiche tra Italia e Francia, e di Eurimages. SEMINA IL VENTO č prodotto da Okta Film (Italia), JBA Production (Francia) e Graal Films (Grecia), con il supporto di Rai Cinema.

PARI, opera prima dell’iraniano Siamak Etemadi, racconta il viaggio di una madre alla ricerca del figlio scomparso ad Atene, tra gli angoli piů bui della cittŕ e le profonditŕ nascoste della sua anima in cerca di redenzione. Il regista ha lavorato sulla sceneggiatura all’interno del programma ScriptLab 2013. Si tratta di una coproduzione europea tra Heretic (Grecia), Le Bureau (Francia), Topkapi Films (Paesi Bassi) e The Chouchkov Brothers (Bulgaria), con il supporto di Bord Cadre films (Svizzera) e Biokon (Grecia).

WILDLAND, diretto dalla regista danese Jeanette Nordahl e scritto da Ingeborg Topsře, č anch’esso un lungometraggio d’esordio. Sviluppato in FeatureLab 2017 e prodotto da Snowglobe (Danimarca), il film racconta la storia della giovanissima Ida, appena trasferitasi con la zia e i cugini dopo la morte di sua madre. Ida ritrova l’amore ma presto diventa chiaro che la nuova famiglia si impegna in attivitŕ criminali. Un'esplorazione tutta al femminile del conflitto familiare complicato dagli affetti e dalla violenza, guidato dalla famosa attrice Sidse Babett Knudsen (Borgen) nel ruolo della capobanda.

La premiere europea di YALDA, A NIGHT FOR FORGIVENESS in Generation14plus

La sezione competitiva Generation14plus, dedicata alle tematiche giovanili, ha selezionato poi un quarto film molto atteso: YALDA, A NIGHT FOR FORGIVENESS di Massoud Bakhshi. Si tratta del secondo film del regista iraniano, che aveva giŕ sviluppato il suo precedente A RESPECTABLE FAMILY proprio all’interno del TorinoFilmLab. Il nuovo film racconta la storia di Maryam, una donna che uccide accidentalmente suo marito e viene condannata a morte. Per essere salvata, deve farsi perdonare dalla figlia del marito durante la diretta di un popolare reality show. Sviluppato all’interno di FeatureLab 2016, YALDA ha vinto il TFL Co-Production Award (€ 50.000) e il TFL Audience Award (€ 30.000). Il film č coprodotto da JBA Production (Francia), Ali Mosaffa (Iran), Tita B Productions (Francia), Niko Film (Germania), Close Up Films (Svizzera), Amour Fou (Lussemburgo) e Shortcut Films (Libano). Ha avuto la sua anteprima mondiale il 26 gennaio 2020 nella World Cinema Dramatic Competition del Sundance Film Festival.

Tra i programmi speciali della Berlinale appare anche il film SOLE dell’Italiano Carlo Sironi, che sarŕ presentato nel programma “On Transmission” in una discussione pubblica tra il regista stesso e Paolo Taviani. Il film ha avuto la sua premiere in Orizzonti alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia 2019 e ha riscosso un ottimo consenso di pubblico e critica. Č uscito nelle sale italiane a ottobre 2019.

Il TorinoFilmLab č promosso dal Museo Nazionale del Cinema con il supporto di MiBACT – Ministero dei Beni e delle Attivitŕ Culturali e del Turismo, Regione Piemonte, Cittŕ di Torino e il sottoprogramma Creative Europe – MEDIA dell’Unione Europea.

L'iniziativa fa parte di ‘Torino Cittŕ del Cinema 2020. Un film lungo un anno’, un progetto di Cittŕ di Torino, Museo Nazionale del Cinema e Film Commission Torino Piemonte, con il sostegno di Ministero per i Beni e le Attivitŕ Culturali e per il Turismo, in collaborazione con Regione Piemonte, Fondazione per la Cultura Torino. www.torinocittadelcinema2020.it

31/01/2020, 12:46