VISIONI MADE IN SARDEGNA - Il 14 febbraio i corti di Visioni Sarde
Il progetto prevede la proiezione di 41 opere - tra film, cortometraggi e documentari - che trattano tematiche legate al nostro territorio ma capaci di parlare un linguaggio universale.
Le opere sono quelle realizzate nell’ambito del progetto “Heroes 20.20.20.” (progetto della Sardegna Film Commission dedicato a diffondere e consolidare buone pratiche ecosostenibili) e della rassegna cinematografica “Visioni sarde”, sezione del Festival “Visioni italiane” promosso dalla Cineteca di Bologna la scorsa primavera.
Bottidda ha accolto il progetto con due appuntamenti. Il primo si è svolto il 3 febbraio.
Presso la Sala Consiliare, i bambini dai 6 agli 11 anni hanno avuto modo di riflettere e mettere in pratica i principi green veicolati dai cortometraggi selezionati per loro tra i titoli della rassegna “Heroes 20.202.0”. Dopo la proiezione, i bambini hanno preso parte ad un laboratorio artistico e insieme alle operatrici hanno dato nuova vita alla lana di pecora sarda: attraverso la tecnica dell’infeltrimento ad acqua hanno realizzato delle perline di lana, che poi hanno unito per creare orecchini, collane, braccialetti e portachiavi.
Usando materiali ecosostenibili e la propria creatività, anche i bambini di Bottidda hanno quindi lanciato il loro messaggio per la costruzione di un mondo migliore.
Il secondo appuntamento avrà luogo il 14 febbraio presso la Sala Consiliare. Alle 17:30 saranno proiettati i cortometraggi della rassegna "Visioni Sarde" : “Dans l’attente” di Chiara Porcheddu, “Eccomi (Flamingos)” di Sergio Falchi, “Il nostro concerto” di Francesco Piras, “La notte di Cesare” di Sergio Scavio, “Sonus” di Andrea Mura, “Spiritosanto – Holy spirit” di Michele Marchi, “The wash – la lavatrice” di Tomaso Mannoni, “Warlords” di Francesco Pirisi, “L'Unica Lezione” di Peter Marcias
Il cinema di qualità targato Sardegna arriva dunque nel cuore dell'isola.
08/02/2020, 10:22
Sara Valentino