BOCCACCIO 2020 - Un pianeta devastato dal Coronavirus
Il film diretto da Francisco Saia, "
Boccaccio 2020 - Novella Trash", prodotto da FEDIC e Draculastreet , racconta la situazione del 2020, il pianeta è terribilmente devastato dalla pandemia del coronavirus, in particolare l'Italia. Il governo ha emanato un decreto che proibisce alla gente di uscire di casa. Un gruppo di giovani decide però di trasgredire le regole, radunandosi ogni sera in una dimora di Firenze, e cosi come fecero i giovani del "Decameron" di Boccaccio nel 1348, questi ragazzi raccontano a turno una storia.
Il film realizzato con mezzi amatoriali e senza una troupe professionale è formato da sei episodi indipendenti tra di loro e un epilogo finale. Strano prodotto cinematografico realizzato in periodo di Pandemia da Coronavirus, mescola a materiale preso dalla rete, spezzoni di cortometraggi realizzati per lo più in casa con pochissimi mezzi ma molte idee e trovate originali. Gli attori quasi tutti giovanissimi, affrontano temi importanti come il bullismo, il razzismo e l’esclusione sociale. Verso la fine del film ci sono degli inserimenti di fantascienza e degli spezzoni di animazione.
Inserirei questo film tra i “film d’urgenza” nati nel periodo della quarantena italiana, durante la quale i filmmakers si sono inventati mille strategie per raccontare un momento di angoscia e di immobilità legati al lock down. Nell’epilogo il regista, anticipa l’attualità e proietta l’Italia verso la vittoria, il Coronavirus è sconfitto e i giovani tornano per le strade a ballare e a suonare. Ad oggi, nella vita reale, quella vittoria è ancora lontana e tutti sono chiusi nelle loro case, ma il cinema, specialmente se fatto dai giovani e a basso costo, è bello come la speranza di una futura liberazione dalla pandemia.
29/03/2020, 18:14
Duccio Ricciardelli