REGGIO CALABRIA FILM FEST 14 - Il 27 agosto
proiezione del docufilm "Terra Mia"
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La lotta alla criminalità organizzata parte dalla denuncia; nessun uomo deve sottostare ai ricatti ed estorsioni che mafia, ndrangheta e camorra impongono” – queste le parole di
Ambrogio Crespi, il regista del docufilm "
Terra Mia, non è un paese per santi" che sarà presentato alla 14^ edizione del
Reggio Calabria Film Fest, la kermesse cinematografica sulla punta dello Stretto, il prossimo 27 Agosto 2020.
La pellicola, già vincitrice della 73^ edizione del Festival Internazionale del Cinema di Salerno, raccoglie le testimonianze di chi ha subito minacce dalle mafie “
Benedetto Zocccola, Gaetano Saffioti, Michele Inserra, non vogliono essere chiamati eroi, ma lo sono. Denunciando, hanno avuto coraggio, anteponendo la loro libertà alla legalità. Oggi vivono sotto scorta” - prosegue Crespi - “
Le loro storie sono forti, come anche quelle di Mimma Cacciatore, preside coraggio che ha portato amore e legalità tra i banchi della scuola di San Luca, paese iconico per la strage di Duisburg, il cuore pulsante della ndrangheta e i racconti del comandante dei Carabinieri Cosimo Sframeli, che è stato 40 anni in servizio sull’Aspromonte” conclude il regista.
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Terra Mia" è un viaggio in queste magnifiche terre spesso contaminate dalla criminalità. Un grido di speranza contro mafia, ndrangheta e camorra. Un appello alla legalità, alla cultura, un messaggio positivo per i giovani affinché possano prendere coscienza della possibilità di scegliere il proprio cammino di vita ed il proprio futuro, perché citando le parole di Don Luigi Merola, protagonista del film “
nessun bambino nasce criminale”.
26/08/2020, 12:51