Note di regia di "Burraco Fatale"
Ho raccontato uno sfaccettato universo femminile che si svela attraverso la vita di quattro donne di mezza età. Per loro l’amore si è trasformato in utopia e le carte gli permettono di evadere dalle insoddisfazioni della vita di coppia. È anche un film, questo, sulle seconde possibilità: le protagoniste si rifugiano dietro un cinismo di facciata, adoperano l’arte della civetteria di provincia, ma non hanno sopito il naturale bisogno di affetto, la voglia di abbandonarsi a sentimenti forti. Ognuna di loro cerca, con alterne fortune, il riscatto che una vita borghese non riesce a comprare. Il film l’ho concepito come una favola moderna dal respiro internazionale. Tiene salde le sue radici nella tradizione della commedia all’italiana e si intreccia con i canoni delle love story che da sempre fanno sognare il pubblico.
Giuliana Gamba