VENEZIA 77 - La bolognese I Wonder Pictures a Venezia
con film nel Concorso Internazionale, uno
in Orizzonti, tre alle Giornate degli Autori
"Vado a Venezia da venticinque anni - spiega il fondatore di I Wonder Andrea Romeo - e visto che Cicutto e Barbera hanno avuto il coraggio e la lungimiranza di immaginare la manifestazione anche per il 2020, nonostante le tante complessità e restrizioni, mi sarei sentito un disertore a non partecipare e non scommettere su questa edizione".
Nel concorso internazionale I Wonder punta su Never Gonna Snow Again di Małgorzata Szumowska e Michał Englert, un film magico che come la neve si deposita sull'immaginario dello spettatore, sulle prime lievemente e poi stratificandosi un fiocco alla volta fino a conquistarlo appieno. Potente e riuscito, il film ha un protagonista già noto ai fan di Stranger Things che promette di conquistare il pubblico internazionale. Sarà il candidato della Polonia per gli Oscar 2021.
In Orizzonti invece la scommessa di I Wonder è un film francese: La Troisième guerre, prodotto a Parigi da Capricci Films e rappresentato internazionalmente dal colosso francese Wild Bunch, ma scritto e diretto dal giovane bolognese Giovanni Aloi. Un esordio internazionale di primissimo piano quello di Aloi, che dirige una squadra di rilevantissimi giovani attori francesi: Anthony Bajon, Orso d’argento Berlino con The Prayer dei fratelli Dardenne, Karim Leklou che ha debuttato nel 2009 in Un prophète di Jacques Audiard e la vincitrice del Premio César come miglior attrice Leïla Bekhti.
Sono ben tre inoltre i film distribuiti da I Wonder Pictures che popoleranno il denso programma delle Giornate degli Autori, sostenuti dalla Regione Emilia-Romagna e dalla E-R Film Commission.
Nilde il tempo delle donne di Peter Marcias, girato nel reggiano dalla Movimento Film di Mario Mazzarotto e supportato da BPER Banca, ci porta guidati da Paola Cortellesi a conoscere la straordinaria avventura politica di Nilde Iotti. Attraverso immagini di repertorio e testimonianze (tra cui quelle di Rosa Russo Iervolino, Luciana Castellina, Livia Turco, Giorgio Napolitano, Cecilia Mangini, Luisa Lama, Sergio Mattarella, Piera Degli Esposti, Loretta Giaroni, Michela Murgia, Elly Schlein, Marwa Mahmoud) e i suoi pensieri restituiti dall’attrice Paola Cortellesi, la vicenda umana e politica di Nilde Iotti deraglia dal sentiero biografico e penetra nel vivo delle nostre esistenze, oggi rese migliori dal suo coraggio che scardinò tabù ed emancipò la società civile italiana. Come se l'appassionante storia di Nilde appartenesse a tutti noi. Un viaggio in compagnia di un'anima nobile, una figura scomoda ed emblematica del Novecento che ha segnato le tappe di una crescita collettiva e scandito il tempo delle donne. In collaborazione con Sky Arte HD e Unipol Biografilm Collection.
50 - Santarcangelo Festival di Michele Mellara e Alessandro Rossi è uno straordinario viaggio attraverso centinaia di spettacoli, compagnie, parole, incontri, passioni, delusioni, tempeste. Dal teatro politico/popolare dei primi anni Settanta al teatro delle compagnie e al Terzo Teatro degli anni Ottanta, dal teatro dell'attore al teatro della performance e, infine, al Festival senza teatro: il festival delle arti. Santarcangelo Festival è uno specchio fedele delle tendenze dell'arte performativa del nostro paese e del loro cambiamento, è un pezzo significativo della nostra storia, artistica, politica e sociale. In collaborazione con Sky Arte HD e Unipol Biografilm Collection.
Extraliscio - Punk da balera, di Elisabetta Sgarbi, presenta la straordinaria avventura di Mirco Mariani alla riscoperta della tradizione del liscio romagnolo, quello vero, quello che "si balla finché non entra la luce dell'alba", finché la gente ce la fa e ha voglia di ballare, incontra suoni e luoghi nuovi, incrocia traiettorie impensabili, dalla musica elettronica, al rock, al pop mentre la Romagna incontra il mondo. Circa cinque anni fa Moreno il Biondo, leggendario capo orchestra di Casadei, star del liscio e delle balere, principe del clarinetto, incontra Mirco Mariani, sperimentatore di suoni, compositore raffinato, conoscitore e collezionista unico di strumenti antichi e rari. Così, sotto i buoni auspici di Riccarda Casadei (figlia di Secondo Casadei), i due musicisti, di formazione così diversa, ma accomunati dall'amore e dalla dedizione assoluta alla musica, fondano Extraliscio. Non poteva mancare, nella formazione originale, la voce di Romagna mia nel mondo, l'Alain Delon della Romagna, Mauro Ferrara. In collaborazione con Unipol Biografilm Collection.
“Abbiamo scelto questi film perché raccontano tre importanti storie del nostro territorio e che dall’Emilia-Romagna sono partite per diventare patrimonio di tutti. La selezione di questi tre film a Venezia - racconta Andrea Romeo - è una fortunata circostanza che dimostra il gran lavoro fatto in questi anni dalla Regione e il grande impegno della nostra casa di distribuzione, che è nata a Bologna sette anni fa e continua ad avere una grande attenzione e un rapporto speciale con la Regione da cui opera per portare in tutt'Italia (in sala e in televisione) le più interessanti storie italiane e internazionali. Sono oltre 150 i film distribuiti in questi anni, anche con la complicità della Unipol Biografilm Collection. Fare distribuzione cinematografica da Bologna, mentre quasi tutti gli altri hanno sede a Roma o Milano, è una sfida che sette anni fa sembrava impossibile e che è stata invece premiata dal buon successo delle ultime stagioni in cui I Wonder ha superato il mezzo milione di spettatori scalando la classifica dei distributori nazionali dal 23esimo posto nel 2017 al 15esimo nel 2019.”
I Wonder ha sempre partecipato alla Mostra Internazionale d’Arte Cinematografica di Venezia con film importanti come Ex Libris di Frederick Wiseman, Il Gioco delle coppie di Olivier Assayas, The Unknown Known di Errol Morris. Ha vinto due volte la sezione Orizzonti con Liberami di Federica Di Giacomo (2016) e Nico, 1988 di Susanna Nicchiarelli (2017). Nel 2014 I Wonder partecipò al concorso con The Look of Silence che vinse il Gran Premio della Giuria. Nel 2017 con Hannah di Andrea Pallaoro che portò a Charlotte Rampling la Coppa Volpi.
31/08/2020, 14:27