WE ARE WHO WE ARE - Lucia Manca per la colonna sonora
"
Non ci spaventano i dolori, sappiamo bene chi siamo".
(Lucia Manca, Eroi)
Il brano "
Eroi" di
Lucia Manca è stato scelto per la colonna sonora dell’attesissima serie "
We are who we are", targata HBO e firmata da
Luca Guadagnino, in onda dal 14 settembre 2020 sulla rete televisiva americana e dal 9 ottobre su Sky Atlantic.
Reduce dalla 77° Mostra del Cinema di Venezia, autore di pellicole importanti come The Protagonists e Chiamami col tuo nome (candidato a 3 Golden Globe, 4 Premi Bafta e 4 Oscar), Guadagnino è uno dei registi cinematografici più apprezzati dalla critica internazionale. E ha scelto la cantautrice salentina regina del più elegante e colto synth-pop, con la sua scrittura essenziale ma dal forte impatto immaginifico, per farci immergere emozionalmente nel complicato universo adolescenziale raccontato dalla serie.
Cantrice di nostalgie patinate, musa di un passato mai vissuto ma che le appartiene, voce intensa e sofferta, ruvida e sinuosa al tempo stesso,
Lucia Manca è cresciuta con la canzone d’autore (Tenco, Bindi, Endrigo) ma è figlia del nostro tempo perché oggi ascolta artisti come Frank Ocean, Tennis e Grizzly Bear e vanta ottime frequentazioni in quelle terre di mezzo fra indie ed elettronica, da Populous a M¥SS KETA, passando per Le Luci della Centrale Elettrica.
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Eroi è la canzone regina dell’album, il manifesto etero-LGBTQ che mancava” - così scriveva Rockit nel 2018 a proposito del brano estratto dall’album "
Maledetto e benedetto". Un album che il Manifesto definiva “
un lavoro di colto pop, dove si avverte forte l’impronta personale”, trovando eco nella recensione di Rolling Stone che parlava di “
un disco dalle idee chiare dall'inizio alla fine, si mettono sul tavolo pochi concetti e si esprimono alla perfezione”; mentre Mucchio Selvaggio lo descriveva come “
una seconda prova stupefacente nei suoni, nella scrittura e nella voce”.
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Eroi", scritta con Ivan Luprano e prodotta da Matilde Davoli, è un inno synth-pop alla gioia e all’amore seducente e liberatorio, spensierato ma potente e profondo al tempo stesso. Un invito sincero a vivere senza paura i propri sentimenti e la propria natura emozionale. Il brano racconta di combattenti contemporanei, che dai margini della strada trovano la propria casa, un luogo dove sentirsi accettati, al sicuro, dover poter essere sè stessi. Dove non dover nascondere o temere le diversità, ma anzi veder trionfare il mutualismo e la pluralità.
Una canzone perfetta per la serie di Guadagnino ambientata in una base militare statunitense in Italia e con protagonisti due adolescenti alle prese con i drammi che l’essere adolescenti comporta: dall’amore all’amicizia, dalla famiglia all’identità.
16/09/2020, 14:54