Note di produzione di "Quello che Conta e' il Pensiero"
Per produrre questo film non avevamo soldi – appena qualche migliaio d’Euro, il budget che un regista meno pazzo di me spenderebbe per mezzo cortometraggio; non avevamo mezzi, ad eccezione della mia telecamera, due faretti e il kit per registrare l’audio in presa diretta; e non avevamo neanche una vera e propria troupe: eravamo solo in due, a volte in tre. Nessun direttore della fotografia, nessun operatore, nessuno scenografo, nessun truccatore, nessun assistente, nessuna formalità da troupe standard. Chi era disponibile a spostare una luce, un cavalletto, un oggetto di scena, o aveva tempo di fare il caffè, semplicemente lo faceva. Per me il cinema è questo.
Luca Zambianchi