Note di regia di "Free - Liberi"
Quello che ho voluto raccontare in "Free Liberi" è la bellezza di essere anziani. Anziani non come fine o meglio non come principio di una fine, ma come categoria di persone consapevoli di vivere uno dei tanti momenti della vita, forse il più bello. Giocano, cantano ridono, sognano, fuggono per realizzare il sogno nel cassetto. Quello che forse non sono riusciti a realizzare prima, magari perché troppo coscienti o per timore di sbagliare. Ho individuato in una casa di riposo il luogo adatto per prendere la giusta decisione. SÌ perché una persona è libera di poter decidere della propria vita in qualsiasi momento anche se ha già compiuto 80, 90 anni perché no? Gli anziani possono diventare come quei bambini incoscienti e testardi che giocano, cascano e poi si rialzano. Ebbene sì, liberi di sognare con la stessa energia di chi nella vita riesce a raggiungere qualsiasi obiettivo. Nel film ho voluto far interpretare alcuni personaggi dai veri ospiti della casa di riposo dell'opera Don Guanella di Roma, che hanno ben saputo interagire con gli attori professionisti. Le riprese sono durate 5 settimane tra Roma e il Salento. Un viaggio on the road di 5 anziani che scappano da una casa di riposo con un entusiasmo dilagante che a tratti rende la storia un po' fumetto e un po' favola.
Fabrizio Maria Cortese