Note di regia di "Mai per Sempre"
"Mai per sempre" è un film completamente partenopeo, gli attori scelti hanno dato al cinema italiano prestigio con le loro splendide interpretazioni nel corso degli anni. Cristina Donadio (“Scianel” in Gomorra) ha interpretato mia madre anche nel mio precedente film, “Aeffetto domino”. In questo nuovo progetto, il suo personaggio ha un’intimità più oscura e profonda, un po’ come tutti coloro che portano con sé un mondo da scoprire.
La sceneggiatura è stata scritta a quattro mani con Demetrio Salvi e la collaborazione di Diego Olivares. È iniziato tutto dall’ultima scena: l’idea era di partire da un confronto molto forte tra i due amici, Luca e Antonio.
Mi interessava indagare su tutte le sfaccettature del tradimento e dell’abbandono. Da lì è nata una storia che prende le distanze dai luoghi comuni e cerca di approfondire i lati oscuri di ognuno di noi.
Non era nostra intenzione parlare di camorra, infatti non lo abbiamo fatto, ma non abbiamo potuto evitare di toccare alcuni argomenti come la corruzione, come si evince dal ruolo dell’avvocato Saverio.
"Mai per sempre" è una storia di stampo quasi shakespeariano; l’idea era quella di sorprendere noi stessi per poi portare l’inaspettato al pubblico.
In una delle scene troviamo anche Manila Aiello, moglie del regista, che porta in grembo il piccolo Christian, alla sua prima prova “celata” cinematografica.
Fabio Massa