FESTA DEL CINEMA DI ROMA 15 - La più bella di tutti
Un documentario “famigliare” per ricordare “le molte vite di
Veronica Lazar” attraverso i due figli, il regista
Leonardo Celi e Alexandra avuti dall’attore
Adolfo Celi. Il film parte dalle lettere lasciate dalla Lazar ai figli poco prima della sua morte nel 2014 nelle quali dà le istruzioni per il suo funerale e commenta la sua vita straordinaria, anzi le sue tante vite. Una donna bellissima, colta e carismatica che non si accontentò mai di un solo ruolo: ebrea della Transilvania scampata per miracolo ai campi di concentramento, dopo una giovinezza difficile arriva a Roma dove diventa la “prima rumena di Roma”; il grande amore con Adolfo Celi e i figli, il cinema e il teatro e poi ancora il volontariato in Africa e la carriera da psicologa.
Il tenero ricordo di un’attrice e di una donna poco conosciuta al grande pubblico che ha segnato le vite di chi l’ha incontrata: da
Bernardo Bertolucci, suo grande amico che la volle in molti suoi film, da “Ultimo tanto a Parigi”, nella parte della moglie suicida di
Marlon Brando, a il “Il tè nel deserto” fino a “Io e te” del 2012, a
Dario Argento che le fece impersonare la figura iconica della Madre Tenebrarum in “Inferno”. Le testimonianze dei figli, degli amici, da Bertolucci a Tatti Sanguinetti, fino ai registi che hanno lavorato con lei come Mario Martone che l’ha voluta ne “Il giovane favoloso” nella sua ultima apparizione sul grande schermo, i film di famiglia e le interviste di repertorio raccontano un personaggio e una donna misteriosa e affascinante.
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Era la più bella di tutti noi" è un documentario girato con pochi mezzi che però ha la capacità di raccontare l’essenza di
Veroncia Lazar con sincerità ed entusiasmo.
24/10/2020, 11:57
Caterina Sabato