COVID-19 - Un colpo durissimo per il cinema siciliano
Ci abbiamo provato e ci proveremo ancora. Chi conosce
Magma - Mostra di cinema breve sa come siamo fatti: da 19 anni mandiamo avanti un festival internazionale di cortometraggi ad Acireale e lo facciamo con il cuore e con la testa, nella convinzione che fare cultura sul nostro territorio sia un segno che dobbiamo lasciare, un solco all’interno del quale seminare buone pratiche. Pochi giorni fa vi abbiamo annunciato, con gioia, che anche l’edizione 2020 si sarebbe svolta al cinema, al Margherita Multisala di Acireale. Adesso siamo costretti a comunicarvi che, invece, troveremo un’altra forma: Magma si farà, ma si svolgerà online. In streaming dalla nostra città, dal 17 al 21 novembre, con la collaborazione del Comune di Acireale.
Lo spirito che ci muoveva, mentre organizzavamo il nostro 19esimo compleanno in pieno lockdown, era quello che abbiamo voluto trasmettere nella nostra locandina: c’è una sala, non proprio piena (quelli vicini, lo giuriamo, sono solo i congiunti veri), che è anche un abbraccio. Il grande schermo, in questo 2020 di pandemia, sarebbe stato la nostra conquista. Riprenderci la cosa che - a tutti noi che amiamo questo mondo - è mancata più di ogni altra. Guardare il cinema al cinema avrebbe fatto la differenza e noi ne saremmo stati parte.
Al di là delle motivazioni affettive, c’erano poi quelle pratiche. Le industrie culturali, quella del cinema insieme alle altre, vivono un momento difficilissimo. Le comunità locali altrettanto. Fare un festival di persona, garantendo ogni misura possibile contro il contagio da Covid-19, avrebbe significato fare vivere la nostra città: portare visitatori ad Acireale, aiutare a costruire un indotto per bar, ristoranti e bed and breakfast. Senza contare la possibilità di presentare le bellezze del nostro territorio a un pubblico internazionale: per il concorso ci sono arrivati, da valutare, cortometraggi da 45 Paesi. Ne abbiamo selezionati 23, solo tre vengono dall’Italia.
Quando abbiamo ascoltato la conferenza stampa del presidente del Consiglio e abbiamo scoperto che tornare in sala, per noi, sarebbe stato impossibile, abbiamo pensato non solo a ciò che perdiamo noi, ma anche a quello che perdono la città e gli imprenditori con i quali da sempre collaboriamo (il cinema, le locandine, il catalogo, i pernottamenti, pranzi e cene per i nostri ospiti). Mentre ci accodavamo agli appelli del mondo della cultura, noi - come tanti altri - stavamo già ragionando su come fare. E Magma - Mostra di cinema breve si farà ugualmente. Abbiamo solo sostituito la location nella locandina.
Il concorso internazionale si svolgerà in streaming, gli appuntamenti collaterali saranno in videoconferenza, la città di Acireale sarà protagonista attraverso gli schermi di tutti i nostri spettatori in giro per il mondo (dal vivo sarebbe stato più bello, ma in fondo facciamo cinema, no?). Visione è, prima di tutto, condivisione. In queste righe abbiamo condiviso il nostro scoramento iniziale. Ma già da adesso cominciamo a condividere, invece, la nostra voglia di continuare.
27/10/2020, 15:00