MANCINO NATURALE - Le riprese a Vicenza
Hanno preso il via lunedì 26 ottobre, a Vicenza, le riprese di “
Mancino naturale”, nuovo lungometraggio del regista Salvatore Allocca dedicato al mondo del calcio giovanile e al mito del mancino italiano più famoso, Paolo Rossi. Ad interpretare la storia del giovane Paolo che cerca di farsi strada nel calcio professionistico sull’onda del proprio talento ma soprattutto della determinazione della madre, sono Claudia Gerini, Francesco Colella, Massimo Ranieri, Katia Ricciarelli e il giovane Alessio Parinelli, alla sua prima esperienza cinematografica. La pellicola è prodotta da Emma Film e Promenades Films con la collaborazione di Ministero per i Beni e le Attività Culturali e per il Turismo, Lazio Innova, Rai Cinema, Regione del Veneto e CNC.
A Vicenza, grazie alla collaborazione del Comune, di Vicenza Film Commission e al sostegno della Regione del Veneto, saranno girate le scene che riguardano la parte finale del film, ambientato tra il Lazio e la città veneta, in alcuni dei luoghi più noti e anche allo Stadio Menti, grazie alla collaborazione con la squadra del Vicenza.
Il piano delle riprese è stato presentato oggi nel corso di una conferenza stampa alla quale hanno preso parte il Sindaco Francesco Rucco, il direttore generale del LR Vicenza Paolo Bedin, il produttore Daniele Esposito e il direttore di Vicenza Film Commission Vladimiro Riva, insieme a una parte cast: gli attori Claudia Gerini, Francesco Colella e Katia Ricciarelli e il regista Salvatore Allocca.
Il Sindaco si è dichiarato molto contento di questo progetto, “una grande occasione per la città, in cui è nato calcisticamente un mito nazionale come Paolo Rossi”, sottolineando la vicinanza dell’Amministrazione al mondo dello spettacolo, in questo momento particolare. Lo stesso entusiasmo è stato condiviso dal direttore generale del Vicenza Paolo Bedin, che ha confermato “tutto l’appoggio possibile” alle riprese.
Il regista Salvatore Allocca, ringraziando con l’occasione la Vicenza Film Commission, ha spiegato che in città è ambientata la parte risolutiva del film, meta del viaggio di una madre che cerca il riscatto per il proprio figlio, alle prese con i chiaroscuri del mondo del calcio giovanile.
Claudia Gerini, Isabella nella pellicola, poco conosceva Vicenza e subito ne è stata conquistata: “tengo molto a questo film, una storia dolorosa ma raccontata con tono leggero, molto toccante, sentimentale, incentrata su un forte rapporto madre-figlio”.
Katia Ricciarelli ha dichiarato il suo amore per la città, nel cui teatro ha cantato più volte: “Io e il resto della produzione siamo determinati ad andare avanti in questo momento difficile, perché è proprio nei momenti difficili – e i veneti lo sanno bene – che viene fuori la vera forza”. Ha poi ricordato che senza cultura non si va da nessuna parte. A questo appello si è unito calorosamente Francesco Colella, precisando che quella del mondo dello spettacolo “non è una protesta contro qualcuno, ma la volontà di far riflettere sul fondamentale ruolo che rivestono arte e cultura nell’offrire coesione sociale, molto importante in questo momento”.
Le riprese dureranno fino alla fine della settimana.
28/10/2020, 15:14