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Note di regia di "Ernesto"


Note di regia di
Ernesto è un film sullo smarrimento giovanile, specchio della crisi del pensiero che affligge il nostro tempo. Le relazioni sono il fil rouge della narrazione che, nel corso dei capitoli, si focalizza sull’incontro con personaggi diversi ma ugualmente importanti e necessari.
Roma, libera e labirintica, è la linfa vitale di una generazione che sente il bisogno di trovarsi e perdersi, iniziare e ricominciare.
La scelta del mezzo audiovisivo e del formato in 4:3 è legata alla volontà di raccontare solo alcuni frammenti della vita di Ernesto, come se il film fosse una lunga rielaborazione della memoria del protagonista. La suddivisione in capitoli permette di seguire le nuove abitudini, lasciare indietro quelle vecchie e mostrare come non siano gli anni a scandire le loro esistenze ma gli amori, gli errori, le situazioni. La figura di Tommaso, oggetto dei ricordi e delle fantasie di Ernesto, rappresenta l’amore idealizzato che si annida nella mente e non permette di accontentarsi della realtà.

Giacomo Raffaelli & Alice De Luca