PINO VITA ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO - Proiezione
a Piazza Fontana il 15 dicembre
E’ passato un anno dalle ricorrenze per il 50/mo anniversario dalla morte di Pinelli, un anno dalla prima proiezione di PINO VITA ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO a Palazzo Marino e dalle successive proiezioni nei cinema, festival, scuole, associazioni…finché si è potuto proiettarlo, finché i cinema erano aperti, finché le scuole erano in presenza.
In occasione dei 51 anni dalla scomparsa di Pinelli, il documentario - per la regia di Claudia Cipriani scritto con Niccolò Volpati, Claudia e Silvia Pinelli - torna a rendere omaggio alla sua vita, ai suoi affetti e ai suoi ideali.
Un racconto filtrato dai ricordi delle figlie Claudia e Silvia Pinelli che comincia nel 1969, quando avevano 8 e 9 anni e si conclude il 9 maggio del 2009 quando la famiglia è stata ricevuta al Quirinale dal Presidente Giorgio Napolitano che, in quell'occasione, definì Pinelli "la diciottesima vittima” della strage di Piazza Fontana.
E proprio in Piazza Fontana - martedì 15 dicembre alle 18.00 – sarà proiettato PINO VITA ACCIDENTALE DI UN ANARCHICO.
Incuranti del freddo e garantendo il distanziamento delle sedute previsto dalle normative, il cinema tornerà a Milano sul grande schermo a svolgere una delle sue magie, quella di memoria storica.
“Quando stavamo lavorando al film ci immaginavamo di poterlo proiettare in Piazza Fontana. – dichiara Niccolò Volpati, autore e produttore del film – È quella la collocazione più adeguata e farlo la sera del 15 dicembre, anniversario della morte di Pinelli, è il nostro contributo alla battaglia per la verità e la giustizia che dura da 51 anni. Il film suscita sempre molto dibattito, per questo non vediamo l’ora di poterlo proiettare ancora in presenza. La proiezione in Piazza Fontana è la prima di queste occasioni”.
Prosegue Claudia Cipriani: “Nonostante i lockdown e le difficoltà connesse, “Pino” è riuscito ad avere un percorso molto ricco: nelle sale cinematografiche, nelle sedi di associazioni culturali, nelle scuole e università e nei festival. Siamo soddisfatti che, come ci eravamo proposti fin dall’inizio, il film sia arrivato sia a un pubblico giovane che non conosceva la storia, sia a chi la conosceva ma ha scoperto degli aspetti inediti. In questo momento in cui i cinema sono ancora chiusi, se il pubblico non può andare in sala, siamo noi che porteremo il film al pubblico, in piazza Fontana”.
Al termine della proiezione, alle 19.15 seguirà una cantata collettiva in ricordo di Giuseppe Pinelli. Saranno garantite le misure di distanziamento.
L’evento si inserisce nell’ambito degli appuntamenti del 12 e 15 dicembre di COMBATTI LA PAURA, promossi da Milano Antifascista, Antirazzista, Meticcia e Solidale.
In attesa che il film prosegua il suo percorso nei cinema e nelle scuole, “Pino” è visibile su
https://vimeo.com/ondemand/pino. Il ricavato dello streaming servirà per sostenere le spese di doppiaggio in varie lingue, tra cui l’esperanto, la lingua universale che anche Giuseppe Pinelli conosceva e contribuiva a diffondere.
04/12/2020, 13:40