Festival del Cinema Città di Spello e dei Borghi Umbri
!Xš‚‰

Note di produzione di "Nel Combattimento Balla"


Note di produzione di
L’incontro con il regista Šemsudin Gegić è stato per noi emblematico, si è presentato a Ultraspecialisti dopo aver ricevuto a Sarajevo, nella sua città di provenienza, una diagnosi sulla pro- pria malattia, un tumore al polmone. Šemsudin aveva pochissime chance di curarsi nel suo Paese perciò si è rivolto al San Raffaele di Milano, nella città dove abitava la figlia Emina. In Italia la terapia di Šemsudin è stata totalmente cambiata. Proprio in quel momento Šemsudin ha avuto l’intuizione di raccontare al mondo la sua esperienza di paziente e di uomo costretto a vivere e a provare a guarire fuori dalla sua Patria. Šemsudin aveva già tutto il film in testa: come appassionato di cinema ha trovato in noi, persone nutrite di passione per il mondo dell’arte, il desiderio di produrre cinematograficamente questa storia.

Di fronte a una malattia spesso grave, molti pazienti si rivolgono a noi di Ultraspecialisti per avere un supporto clinico, per avere un indirizzo medico, per trovare il giusto specialista. La nostra mission aziendale è infatti sempre stata dal primo momento quella di essere una realtà medica a impatto sociale. Ci occupiamo, anche attraverso la telemedicina, di aiutare in tempi rapidi persone affette da malattie gravi. Proprio per questo, nella parte iniziale del nostro progetto con Šemsudin, dovendo procedere per step, la parte oncologica è stata la prima che abbiamo sviluppato, combinando la buona pratica clinica alle nuove frontiere della ricerca, che se indirizzata bene, dà sempre buoni risultati. Ma abbiamo voluto fare di più. Siamo infatti stati coinvolti nella produzione e nelle riprese di “Nel combattimento balla” perché Šemsudin aveva in mente di trasformare la realtà in un documentario, senza coinvolgere attori. Il risultato finale è che il film per noi ha tutto il sapore della verità, facendoci sentire partecipi di qualcosa di grande, che sublima il nostro lavoro professionale quotidiano.

Antonio Sammarco