Note di regia di "Vietato Fare lo Shampoo"
Che cosa nostri gesti, i nostri comportamenti, lasciano trasparire, fuggevolmente, dalla nostra anima eterna? Dalla poesia, sia volontaria che involontaria di cui siamo capaci?
La spiaggia è il luogo di un ritorno all’essenziale: ombra e sole, caldo e freschezza, azione e riposo, acqua e sete; altrettanto nozioni di sopravvivenza rivissuta sotto forma di gioco.
Chiaramente collegato allo spirito del «direct cinema» tanto quanto al modo contemplativo del movimento «slow cinema», “Vietato fare lo shampoo” cattura istanti, sensazioni, sfuggenti oppure fuori tempo, in cui livellano i riflessi della nostra immaginazione, della nostra capacità istintiva e naturale, prima di qualsiasi discorso o riflessione, a condividere un spazio comune, a figurarci come tutto potrebbe ricominciare daccapo.
Katia Viscogliosi e
Francis Magnenot