Note di regia di "Love Me Tender"
I supereroi anticonformisti mi hanno sempre ispirato: quelli che si distinguono per il loro eccesso di umanità, i loro errori, le loro paure. Coloro che usano la loro fragilità e la trasformano in un'arma. Coloro che non stanno al passo, che sono ai margini e che ne fanno la loro forza. Questo tipo di supereroe o anti-supereroe è difficile da trovare nel genere femminile. Così ho deciso di crearne una.
In questo modo è nata Seconda, una sorta di supereroina o anti-supereroina che è un archetipo della complessità psicologica umana, un modello dell'essere vulnerabile che si trasforma con leproprie forze. Va avanti lottando contro i propri paradigmi e nulla la ferma.
Ho voluto creare un personaggio capace discavare nelle profondità dell'isolamento, fino a quando trova la luce, la "sua" luce. Un personaggio intrappolato dai suoi stessi demoni, che riesce a confrontarsi con loro. Una super-eroina che ci ispira con la sua fermezza, coraggio, forza, ma anche con la sua fragilità, precarietà, vulnerabilità e soprattutto con la sua incertezza, perché questo è ciò che rende vero e umano un personaggio di fantasia.
Love Me Tender racconta la storia di una donna che vive ai margini del mondo e che si trova improvvisamente catapultata fuori dalla sua comfort zone, dovendo affrontare il mondo esterno, creando nuove sfide.
La sua storia è quella del viaggio di una vita, una ricerca esistenziale, un passaggio che altre persone possono fare in un momento o nell'altro della loro esistenza.
Klaudia Reynicke13/03/2021, 10:15