BERGAMO FILM MEETING 39 - Spiral

Presentato, nella sezione mostra concorso “Spiral”, di Cecília Felméri, regista romena.

Non possiamo sfuggire al mondo, non è una soluzione. Il lago isolato nel mezzo di un'oasi di verde selvaggia, che è l'unico scenario del primo lungometraggio di Cecilia Felmeri Spiral, sembra essere una sorta di paradiso in terra per i suoi personaggi, sotto il sole estivo all'inizio della pellicola.

Ma le apparenze ingannano. Il verme è già in decomposizione nel frutto. I professori di biologia che hanno lasciato la città per scelta, Bence (Bogdan Dumitrache) e Janka (Diána Magdolna Kiss) vivono in un lago ereditato dal primo (da un padre che, stranamente, è scomparso proprio qui), dove i pescatori vengono ad affittare dei capannoni e che può beneficiare di una sovvenzione per lo sviluppo rurale.

Ma inspiegabilmente i pesci stanno morendo, proprio come la coppia che appassisce, ed ognuno di loro si ritira nella propria terra individuale. Mentre Bence mantiene la loro esistenza introducendo nell'acqua un enorme pesce gatto ibrido (soprannominato Terminator, "muoiono sempre di fame, come i piranha" e una rete deve separarli dal resto del lago), Janka trascorre le sue giornate alla ricerca di un luogo in cui la rete telefonica funziona sufficientemente per fare domanda per un lavoro di insegnante in città.

Le stagioni passano, scandite da diverse visite, fino all'inizio dell'inverno quando un evento stravolge completamente il panorama. Bence si ritrova quindi solo fino alla primavera quando un'altra donna, Nora (Alexandra Borbély), entra nella sua vita ... Rinnovamento eterno? Il lago svelerà i suoi segreti?

Un dramma psicologico che oscilla tra realismo e suspense, quasi sull'orlo del genere horror. La pellicola mostra sapientemente le metafore del dolore e della perdita, delle relazioni di coppia e dei cicli di vita. Ottima la fotografia di György Réder in grado di saper catturare le micro-variazioni di un'atmosfera suggestiva e da cartolina del lago. Spiral è un'opera seducente e, al tempo stesso, intrigante da decifrare.