WEWORLD FESTIVAL 2021 - Dal 21 al 23 maggio
Torna il 21, 22 e 23 maggio il
WeWorld Festival, il nostro evento annuale sulla condizione delle donne in Italia e nel mondo. Il Festival, quest’anno all’11esima edizione, si svolgerà in una doppia veste, sia in presenza, presso lo spazio
BASE di Milano, sia online sulla pagina Facebook di WeWorld.
Tre giorni di talk, dibattiti, performance, mostre e film, tutti ad accesso libero e gratuito, per continuare a parlare di empowerment, di diritti e della condizione femminile: un argomento tanto più importante nell’Italia di oggi, che ha visto le donne prime vittime economiche e sociali della pandemia. Tema centrale di questa edizione saranno gli stereotipi, di genere ma non solo, antichi e nuovi, che costituiscono ancora il fondamento della mancata inclusione di molte donne nella vita sociale, politica, economica e culturale del nostro Paese. Dagli stereotipi di genere a quelli legati all’aspetto fisico e al bodyshaming, dagli stereotipi su donne e maternità fino alla violenza di genere.
"La pandemia ha aggravato l’esclusione sociale ed economica di molte donne. In Italia questa esclusione ha profonde radici culturali e poggia su stereotipi di genere fortemente radicati: per questo motivo, soprattutto ora, è indispensabile continuare a mettere in luce le disparità e le ingiustizie che derivano da questi stereotipi. Grazie alle tante protagoniste che saranno al Festival anche in questa edizione, racconteremo gli stereotipi in tutte le loro sfaccettature, da quelli quotidiani sotto gli occhi ti tutti a quelli meno evidenti. Solo contrastando ogni giorno gli stereotipi e le discriminazioni possiamo costruire una vera inclusione di tutte le donne nella società, dal punto di vista economico, sociale e culturale", spiega Marco Chiesata, Presidente di WeWorld.
Il Festival si aprirà con la presentazione del
report “Mai più invisibili”, Indice 2020 sulla condizione di donne, bambini e bambine in Italia”, la nostra indagine che misura l’inclusione di donne e popolazione under 18, monitorandola attraverso 38 indicatori per rilevare molteplici aspetti (economico ma anche educativo, sanitario, culturale, politico, civile) e considerando l’intreccio tra le condizioni di vita degli uni e delle altre. Focus monografico dell’edizione 2021 la condizione economica delle donne in Italia post Pandemia.
La condizione delle donne nel mondo è protagonista anche in questa edizione, con “Il tempo sospeso”, il nostro progetto multimediale realizzato con la fotografa internazionale Francesca Volpi, che sarà esposto al BASE durante i giorni del Festival. Attraverso testimonianze e fotografie, Francesca Volpi, che ha visitato i campi dove operiamo nella Valle della Bekaa e ad Akkar, accende i riflettori sulla vita delle rifugiate siriane a 10 anni dall’inizio del conflitto in Siria: donne che non hanno mai smesso di fuggire dalla guerra e hanno trovato rifugio in Libano, in situazioni non sempre adeguate e in grado di offrire loro una vita dignitosa oltre l’emergenza.
30/04/2021, 09:23