Note di regia di "Mappe Narrative"
Bloccati in casa, nel momento più duro della pandemia, a Marzo 2020 io e il mio montatore Marco Bartolini eravamo impossibilitati a comunicare perchè residenti in due comuni diversi. Abbiamo deciso di lavorare a distanza con i materiali di telegiornali e dei media. Io scrivevo i testi delle puntate e Marco riceveva per web le mie suggestioni registrate con una voce elettronica, che poi montavamo on line. Abbiamo lavorato così per circa tre mesi creando le "Mappe Narrative", una scappatoia a quello che era il momento più critico per noi che lavoravamo nel cinema. Abbiamo creato uno studio virtuale on line, che ci ha permesso di lavorare comunque in quel periodo buio. A rivedere ora quelle puntate, registrate e montate in uno stato di "guerra" possiamo ripercorrere anche quell'esperienza traumatica e psicotica della prima ondata del Covid - 19. Il divano che si vede nel video è il luogo dove ho passato tutto il periodo del primo confinamento. In qualche modo questo lavoro è video arte e sperimentazione, ma vuole essere documentario e testimonianza di un evento storico irripetibile che ha segnato tutti nel profondo.
Duccio Ricciardelli