LA GUARIMBA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2021 - Dal 7 agosto
Si apre con un’immagine precisa l’edizione numero 9 de
La Guarimba International Film Festival, dal 7 al 12 agosto ad Amantea (CS), in Calabria, quella disegnata da Mikel Murillo, illustratore ufficiale de La Guarimba, che racconta il vissuto di un anno fa, durante il lockdown: gli animali che si riappropriano delle città deserte. Un manifesto che rimanda alla tematica della sostenibilità ambientale, principio fondante de La Guarimba che porta avanti il progetto Cambur, anima ecologica dell’evento.
La pandemia deve trasformarsi in occasione di cambiamento, riflettere sull’umanità, sulla crisi ambientale, sull’integrazione e la libertà dei popoli e dell’individuo. Valori che La Guarimba porta con sé da quando è stata ideata, perché qui il cinema è prima di tutto un atto sociale, un rito collettivo, un esempio di vita comunitaria. Un festival che ha l’obiettivo di portare avanti tematiche sociali di rilievo, prima dei grandi nomi del cinema, per sostenere produzioni di giovani artisti indipendenti e aprire riflessioni sul presente.
Il festival internazionale dedicato al cortometraggio, ideato da Giulio Vita e Sara Fratini, torna per “riportare il cinema alla gente e la gente al cinema” nella città dove la sala più vicina dista oltre 30 chilometri: «È stato un anno difficile per il settore cinema e audiovisivo – commenta il direttore de La Guarimba Giulio Vita –, ma la nostra squadra non si è arresa e ha lavorato duramente per garantire una programmazione di qualità che abbraccia stili, poetiche e culture diverse».
UNA LOCATION PER GARANTIRE IL DIRITTO ALLA CULTURA
La Guarimba anche quest’anno sta lottando per garantire la riapertura del Parco La Grotta. Il luogo che da sette anni accoglie il Festival è diventato inagibile da gennaio scorso a causa di una frana che ha interessato il centro storico della città provocando la caduta di alcuni massi anche nel Parco sottostante: la zona colpita non è ancora stata rimessa in sicurezza.
Il Festival si sta impegnando per riaprirlo, come afferma Vita: «Torniamo per una IX edizione nel rispetto delle norme anti-Covid e nonostante il Parco La Grotta, che lo scorso anno abbiamo rimesso a nuovo dando un esempio di cittadinanza attiva, sia ad oggi ancora inagibile. Abbiamo il dovere come associazione di garantire il diritto alla cultura. Il nostro festival coinvolge diverse realtà internazionali e a causa di questo incidente Amantea, importante centro per il turismo estivo, rischia di subire gravi ripercussioni per il settore in un periodo storico di profonda crisi economica e culturale».
I NUMERI E I WORKSHOP DELL’EDIZIONE 2021
Sono oltre 28mila gli spettatori che La Guarimba ha coinvolto nelle passate 8 edizioni. Quest’anno, dopo aver registrato circa 3mila presenze in 6 giorni, numeri ridotti a causa della pandemia, il Festival ha ricevuto oltre 1174 corti da 80 paesi del mondo.
La selezione ufficiale presenterà 172 opere, di cui 94 dirette da donne, provenienti da 56 paesi di tutti i continenti: 5 paesi africani, 13 asiatici, 28 europei, 9 americani, 1 oceanico. Dati che confermano la missione di rappresentare culture, linguaggi e tradizioni diversi, portando ricchezza e varietà culturale in un paesino calabrese senza cinema.
Sono 6 invece i webinar de La Guarimba 2021: un ciclo di seminari e workshop online, da maggio a giugno, dedicati a temi rilevanti del settore culturale e a questioni sociali, nati con l’obiettivo di sensibilizzare il pubblico sui problemi dell’industria cinematografica contemporanea. Si sono già svolti, rispettivamente il 7 e il 18 maggio, “How to co-produce your Film in Norway” e “A glimpse on the Lithuanian Cultural Industry from a Women Perspective”.
Il 27 maggio sarà la volta della conferenza “The Venezuelan Diaspora”; il 9 giugno il dibattito sarà invece incentrato sul tema LGBTQ+ con “Yan”; “Kris Mercado presents: Nuevo Rico” il 16 giugno, una conferenza con il regista portoricano di fama internazionale, e, a concludere, il 23 giugno l’appuntamento con il laboratorio di scrittura della Scuola Holden di Torino.
LA GUARIMBA INTERNATIONAL FILM FESTIVAL 2021: IL PROGRAMMA
Una selezione accurata quella dei programmatori Alex Spagnolo (coordinatore), Marta Miquel, Mikel Murillo, Valeria Weerasinghe, Sara Fratini e Giulio Vita, che hanno selezionato le opere più emozionanti in grado di raccontare il mondo e le mille sfaccettature della vita, con occhi e angolazioni diversi. Una scelta che mira ad esaltare le differenze culturali e a condensare riflessioni sul presente.
LE CATEGORIE IN CONCORSO
Il programma ufficiale del festival verrà inaugurato il 7 agosto, come ogni anno, dall’Orchestra di Fiati Mediterranea Città di Amantea con un omaggio al premio Oscar John Williams.
Per le categorie in concorso sono 20 i corti della sezione Fiction, 20 quelli di Animazione e 10 per il Documentario, tutti generi che puntano a rappresentare il meglio delle nuove proposte audiovisive del panorama mondiale.
Nel programma anche la sezione Video Musicali con 10 videoclip in concorso. La categoria, nata nel 2016 per dare dignità a questa forma narrativa, quest’anno ospiterà videoclip realizzati per star internazionali come il trapper spagnolo C. Tangana, il dj tedesco Paul Kalkbrenner e il rapper ghanese Nana Kwame Abrokwa. Il video Room with a view vede invece protagonista la compagnia del Ballet National de Marseille.
In concorso anche la sezione di film sperimentali Insomnia con 5 corti avanguardisti che verranno proiettati alle 3 del mattino dell’8 agosto sulla spiaggia d’Amantea, su uno schermo gonfiabile di 7 metri. Una programmazione che dal 2018 si pone come contenitore di linguaggi inediti e proposte coraggiose. La sezione quest’anno sarà inaugurata da un tributo a Franco Battiato con un dj set composto dai suoi brani.
LE SEZIONI SPECIALI DE LA GUARIMBA
Come ogni anno il cartellone si arricchisce di sezioni speciali curate da programmatori esterni. Tra le novità della IX edizione la sezione El Guayabo, una selezione di documentari dedicati alla diaspora venezuelana degli ultimi 10 anni, in anteprima a La Guarimba il 6 agosto a Lido Azzurro.
Focus Lituania, altra novità del fuori concorso, è un cartellone realizzato in collaborazione con Lithuanian Shorts, mentre A screen for Glas Animation è la sezione nata per supportare il festival di animazione californiano “GLAS Animation” che quest’anno non potrà svolgersi in presenza. La Guarimba dedicherà al festival un programma speciale proiettando una selezione di corti della loro ultima edizione, un modo per permettergli di avere un pubblico in presenza.
Torna il programma dedicato all’Africa Subsahariana a cura di Keba Danso, Karmala, e dagli Stati Uniti arriva invece la sezione Americania a cura di Sam Morrill.
La Guarimba trasforma la Calabria nel centro del mondo con una ricca programmazione anche per i giovani spettatori. Un festival nel festival a cura di Valeria Weerasinghe, realizzato in collaborazione con Unicef Italia, che propone 100 corti per bambini e ragazzi: La Grotta dei Piccoli.
Come ogni anno torna la mostra online e offline curata da Sara Fratini Artists for La Guarimba, 15 opere di illustratori da tutto il mondo nella loro personale interpretazione della scimmia guarimbera del Festival, simbolo dell’iniziativa.
Gli artisti coinvolti nella mostra sono Mikel Murillo, Spagna; Paulo Albuquerque – Cesàh, Brasile; Egle Zvirblyte, Lituania; Flora Anna Buda, Ungheria; Giovanna Lopalco, Italia; Gambie Gwladys, Martinica; Meltem Şahin, Turchia; Natasha Dinjar, Australia; Sawako Kabuki, Giappone; Shaun Beyond, Mauritius; Zoran Popac, Serbia; Boyoung Kim, Corea del Sud; Keya Tama, Sudafrica; Hariett Lennemann, Stati Uniti; Mela Pabon, Puerto Rico.
I 100 ANNI DI VITALIANO CAMARCA
Dallo scorso anno il premio del pubblico de La Guarimba è stato titolato a Vitaliano Camarca, editore, giornalista, scrittore, e innovatore sociale che anticipò i tempi portando il cinema ad Amantea con la rassegna del Film Mediterraneo. Oggi, in occasione dei 100 anni dalla sua nascita, il Festival inaugura un progetto più ampio dal titolo “Archivio Vitaliano Camarca”, a cura di Maria Francesca Cianciaruso: l’intento è non solo quello di costruire una memoria collettiva intorno ad un personaggio illuminato, ma donare agli abitanti di Amantea, città senza biblioteche, un primo archivio digitale.
ARTISTS IN RESIDENCY: UN GRANDE MURALE PER RIQUALIFICARE LO SPAZIO URBANO
Come ogni anno il Festival, con il progetto “Artists in residency”, ospita artisti da ogni luogo per realizzare dei progetti durante l’evento. Quest’anno verranno coinvolti 3 artisti internazionali per realizzare un’unica grande opera.
In un paese dove la gestione virtuosa degli spazi pubblici è sempre più difficile, La Guarimba ha deciso di investire per trasformare un luogo degradato in un’opera d’arte a cielo aperto e di riconsegnarlo, ripulito e valorizzato, a tutta la cittadinanza, grazie al contributo di Colorificio VR, che fornirà i colori per la realizzazione del murale.
Il largo parcheggio adiacente alla storica Arena Sicoli, oggi in totale stato di degrado, ospiterà le opere di 3 illustratori, Cesáh, nome d’arte di Paulo Albuquerque, artista brasiliano con base a Lisbona, Sara Fratini, co-fondatrice de La Guarimba, illustratrice e muralista venezuelana con base in Spagna, e Mikel Murillo, illustratore e fumettista spagnolo.
Un progetto di riqualificazione urbana che nasce per contrastare l’abbattimento di edifici storici e spazi pubblici destinati a essere trasformati in parcheggi, visti come luoghi asettici privi di bellezza.
16/06/2021, 10:32