LOCARNO 74 - Il festival punta sui giovani
La ripartenza del
Locarno Film Festival (dal 4 al 14 agosto) non poteva non essere accompagnata dalla riapertura dei programmi dedicati ai giovani professionisti operativi in ambito cinematografico e nella creazione artistica e culturale. Riparte quindi la Locarno Academy, con i suoi tre programmi (Filmmakers, Critics e Industry), riaprono i battenti della caserma di Losone che ospiterà la seconda edizione del BaseCamp, ritornano i preziosi consigli dello Youth Advisory Board, l’iniziativa U30 di Locarno Pro e le giornate dedicate a Cinema&Gioventù e alla Documentary Summer School. Locarno diventa così sempre di più un punto di riferimento per una nuova generazione di talenti emergenti del mondo del cinema e non solo.
La fortuna degli oltre 70 anni di storia del Locarno Film Festival può essere ritrovata nel suo spirito audace e coraggioso, sempre attento e pronto ad accogliere nuovi linguaggi e visioni emergenti. Queste radici storiche necessitano di una continua infusione di linfa vitale che viene fornita dalle centinaia di giovani che da tutto il mondo decidono di riunirsi a Locarno per prendere parte ai programmi a loro dedicati.
Si tratta di un equilibrio sostenibile messo in atto dal Locarno Film Festival che contribuisce a formare l’identità dell’evento integrando spinte innovative, culture ed immaginari diversi, momenti di formazione e professionalizzazione, attività che sostengono e promuovono lo sviluppo di cinematografie emergenti. Durante le giornate della manifestazione, Locarno tornerà così a popolarsi di nuovi talenti, studentesse e studenti, aspiranti professioniste e professionisti: un insieme di visioni, idee ed energia contagiosa, attraverso il quale il Festival vuole invitare a guardare al futuro.
Filmmakers, Critics e Industry – torna la Locarno Academy
La Locarno Academy, il progetto formativo dedicato ai nuovi talenti del cinema provenienti da tutto il mondo, tornerà con un fitto programma di appuntamenti a Locarno. Nel rispetto dello spirito libero e inclusivo che da sempre contraddistingue l’iniziativa, sono state studiate soluzioni per garantire e valorizzare la presenza dei partecipanti, rafforzando l’integrazione tra le diverse aree del Festival, tra tutte Open Doors, e attivando importanti collaborazioni nazionali e internazionali. Il progetto manterrà la consueta forma consolidata in più di dieci anni di attività, contraddistinta dalla riconosciuta qualità dei contenuti offerti, tra incontri con le personalità di spicco del settore presenti a Locarno, masterclass, workshop e momenti di networking dedicati ai professionisti. I dettagli sul programma e sui partecipanti delle tre Academy – Filmmakers, Critics e Industry – verranno diffusi nei prossimi giorni sul sito del Festival. La Locarno Academy è resa possibile grazie anche al sostegno della Fondation Assistance Internationale FAI, Ernst Göhner Stiftung e Volkart Stiftung, e grazie alla preziosa collaborazione e il supporto con altre istituzioni nazionali e internazionali; Fondazione Cariplo, Cannes Cinéfondation Résidence, Realness Insitute e Swatch Art Peace Hotel per la Filmmakers Academy, l’ Ufficio federale della cultura (UFC) / Media Desk Suisse, Europa Cinemas, Europa Distribution e Europa International per l’Industry Academy. Durante il Festival, la Critics Academy collabora dal punto di vista editoriale con le pubblicazioni online e cartacee di MUBI, Sight & Sound, Film Comment, Variety, swissinfo.ch, Filmbulletin e filmexplorer, così come alle sessioni di pitching con Eric Kohn, caporedattore e critico di IndieWire. La Critics Academy è organizzata in collaborazione con l’Ufficio federale della cultura (UFC), l’Associazione svizzera dei giornalisti cinematografici (SVFJ) e il Center for Publishing in the Arts della Zurich University of the Arts (ZHdK).
BaseCamp – apre le porte per il secondo anno
Il progetto BaseCamp, già dal primo anno di sperimentazione, si è fatto promotore di un modello di coinvolgimento attivo dei giovani unico nel panorama dei festival internazionali. Quest’anno l’ex caserma militare di Losone ospiterà circa 150 giovani talenti creativi, operativi sia in ambito cinematografico che nel campo delle arti plastiche, visive e performative. L’edizione sarà caratterizzata da un focus sulla creatività svizzera, che segnerà anche l’avvio di nuove collaborazioni con le maggiori scuole d’arte e di cinema elvetiche, tra cui HEAD, ECAL, ZHdK, HSLU e CISA. Il BaseCamp è sinonimo di apertura totale nei confronti di tutto ciò che finora non trovava spazio in una “classica” manifestazione cinematografica, è sinonimo di contaminazione artistica e culturale, di ricerca e sperimentazione. Un esempio è il lavoro che accomunerà la componente artistica del BaseCamp con quella scientifica degli studenti dei National Centres of Competence in Research (NCCRs) di Basilea.
Poi, proprio grazie al BaseCamp, il Festival inaugurerà una collaborazione con la nuova piattaforma Play Suisse di SRG SSR. Il progetto vedrà i giovani filmmakers ospiti al BaseCamp impegnati a reinterpretare dieci scene iconiche della storia del cinema svizzero. La realizzazione delle clip sarà parte integrante del programma del BaseCamp e il risultato di questo processo creativo verrà proiettato sullo schermo di Piazza Grande durante tutte le serate di Festival. Tra le altre collaborazioni, all’interno del BaseCamp, Swatch Art Peace Hotel sarà presente con un racconto in immagini del progetto, e con una selezione di opere in video, realizzate da artisti ospiti della residenza di Shanghai.
Anche lo YAB (Youth Advisory Board), l’organo consultivo del Festival composto da cinque ragazzi e ragazze, quest’anno sarà coinvolto nel BaseCamp, su cui sarà chiamato a esprimersi e a portare il proprio contributo in qualità anche di rappresentanti della community giovane della manifestazione. Il BaseCamp è reso possibile dal Comune di Losone, Play Suisse SRG SSR, Swatch, e dalle fondazioni che lo sostengono: The Bally Foundation, Else von Sick, Ernst Göhner Stiftung, Fondazione Giovanni Guastalla, Fondazione Cariplo.
Giovani professionisti U30
U30, giunto nel 2021 alla seconda edizione, è una piattaforma che offre uno spazio per le giovani e i giovani professionisti dell'industria cinematografica che vogliono dare voce alle loro preoccupazioni su temi di grande attualità legati al settore. Il programma, un think tank volto a stimolare lo scambio di opinioni e a promuovere l'analisi di nuove strategie per affrontare le sfide del futuro, accoglie una decina di partecipanti europei e internazionali sotto i 30 anni, selezionati tra i diversi alumni dell'Industry Academy. U30 rappresenta anche un’ottima opportunità di networking e di sviluppo di sinergie con gli altri professionisti presenti a Locarno. L’iniziativa si svolge con il supporto dell’Ufficio federale della cultura (UFC) / Media Desk Suisse.
Concludono il panorama delle offerte per le giovani generazioni del Locarno Film Festival le iniziative parallele Cinema&Gioventù, organizzata da Castellinaria Festival del cinema giovane per conto del Dipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport (DECS) del Canton Ticino e in collaborazione con il Dipartimento del territorio (DT), e la 22esima edizione della Documentary Summer School (DSS 2021), organizzata congiuntamente con l’Istituto Media e Giornalismo (ImeG) dell’Università della Svizzera italiana (USI), in collaborazione con la Semaine de la critique, che quest’anno si svolgerà in modalità ibrida in presenza e online.
17/06/2021, 13:33