ENNESIMO FILM FESTIVAL 6 - Dall'1 al 4 luglio 2021 a Fiorano Modenese
Ciak, azione! Da giovedì 1 a domenica 4 luglio 2021 torna a Fiorano Modenese per il sesto anno l’Ennesimo Film Festival. Nel cartellone ci sono più di 50 cortometraggi di registe e registi provenienti dai cinque continenti, con 13 première italiane e tre première mondiali. Dopo l’edizione del 2020, realizzata in parte in diretta televisiva, la kermesse torna a svolgersi in presenza sotto l’alto patrocinio del Parlamento Europeo, e riparte dalla sua mission: “Trasformare il modo in cui le persone vedono il mondo, attraverso il cinema”. L’evento si terrà in quattro diverse location della città in provincia di Modena e in diretta sia su TRC TV (canale 827 della piattaforma Sky, 11 e 15 del digitale terrestre in Emilia Romagna) sia, per gli appuntamenti principali, sulla pagina Facebook dell’iniziativa. Il festival è organizzato dall’associazione giovanile Tilt, nata nel 2012 e guidata da nove giovani under-35.
Tra gli ospiti di quest’anno ci sono la vicepresidente della Regione Emilia Romagna Elly Schlein, il vignettista e autore televisivo Makkox, l’attore Ettore Bassi, l’ex deputato e fondatore della casa editrice People Pippo Civati, la giornalista d’inchiesta Francesca Mannocchi.
“Al centro dell’EFF e delle iniziative parallele come l’Ennesimo Academy c’è sempre la formazione. Vogliamo dedicare questa sesta edizione alla scuola, che molto ha sofferto per gli effetti della pandemia, e sfruttare l’occasione per accorciare le distanze anche culturali che ci hanno segnato in questo anno e mezzo. Alcune iniziative vedranno studenti e insegnanti direttamente protagonisti, per rimarcare il concetto che dal cinema non si finisce mai di imparare”, dichiarano Federico Ferrari e Mirco Marmiroli, Direzione Artistica del Festival.
I film in concorso
La selezione ufficiale del festival comprende 20 cortometraggi accomunati dal racconto della realtà – in certi casi anche quella di grandi fatti di cronaca, come la strage del Bataclan a Parigi o la caduta del volo MH17 in Ucraina – attraverso l’esplorazione dell’interiorità dei protagonisti e uno sguardo laterale e mai scontato. Sono storie di maturazione, complessità, vita negli spazi urbani, avventura e delinquenza.
In concorso ci sono anche i cortometraggi della selezione Caesar Design Film Award. Il tema della seconda edizione del premio è Design for Living, per segnalare come la rinascita dopo la pandemia globale può essere sostenuta anche dall’architettura e dal design per una nuova rivoluzione degli spazi comuni, allo stesso tempo anche estetica e fortemente legata al tema della sostenibilità. A queste due selezioni si affianca quella dei giovani coinvolti nell’Ennesimo Academy, i progetti di educazione all’immagine che quest’anno hanno coinvolto 53 classi e oltre 1300 studenti e insegnanti dalle scuole materne fino ai corsi in Università. Nella selezione dedicata e premiata direttamente dagli studenti, vi sono otto storie di solitudine e inquinamento, ma anche coraggio, determinazione e magia viste attraverso lo sguardo obliquo e mai scontato dei loro registi. La selezione Affari di famiglia è infine dedicata ai cittadini di Fiorano Modenese, che ne decideranno anche il vincitore, per ringraziare la città che da sei anni ospita con amore il festival. Le sette opere in concorso sono tutte incentrate sul rapporto tra genitori e figli e sui vari concetti di famiglia per riflettere in modo collettivo sull’esperienza, comune a molti nell’ultimo anno e mezzo, di trovarsi a stretto contatto o lontano dalle persone della propria famiglia – di origine, costruita, desiderata o futura – per un lunghissimo periodo. In cartellone c’è anche la proiezione dei cortometraggi delle due sezioni fuori concorso, dedicate al racconto dei territori o dai territori: Visioni Sarde e Dalla via Emilia al West.
La sostenibilità al centro del festival
Con l’edizione 2021, l’EFF inizia un percorso per diventare sempre più un luogo di racconto del rapporto tra uomo e ambiente nei piccoli centri. Su questo tema si focalizzano quest’anno due iniziative speciali. La prima è la proiezione del film La grande onda di Giuseppe Falagario, dedicato alla memoria di Angelo Vassallo, il sindaco pescatore di Pollica (in provincia di Salerno) che pagò con la vita il suo impegno per la legalità e il rispetto della natura. La proiezione sarà preceduta dall’incontro con Dario Vassallo (medico, fratello di Angelo e cittadino onorario di Fiorano), la vicepresidente della Regione Emilia Romagna Elly Schlein e l’attore Ettore Bassi, interprete di Angelo Vassallo nello spettacolo teatrale “Il sindaco pescatore”. Modererà l’incontro lo scrittore Alessandro Gallo, impegnato nell’educazione alla legalità.
La seconda iniziativa riguarda la proiezione del cortometraggio Omelia contadina di Alice Rohrwacher e JR, che si accompagna invece alla rigenerazione di un’edicola di Fiorano, trasformata nella Sosteria. Nello spazio, che nei prossimi mesi ospiterà iniziative di urbanismo tattico e inclusione sociale, il film sarà proiettato in loop. L’opera racconta la lotta contro la monocoltura del nocciolo da parte di piccoli agricoltori e cittadini dell’altopiano dell’Alfina (in provincia di Viterbo): rappresenta una marcia di commiato all’agricoltura tradizionale, ma anche un inno di speranza dedicato a tutti coloro che giorno dopo giorno ci tengono in vita, producendo il nostro cibo.
Il festival si aprirà giovedì 1 luglio con la proiezione del cortometraggio In Residence: Xavier Corbero, del regista Albert Moya, in cui lo scultore Corbero, considerato l’artista catalano più significativo dopo Gaudì, accompagna gli spettatori lungo i sublimi labirinti della sua dimora a Esplugues de Llobregat, progetto artistico e architettonico a cui ha dedicato 40 anni di lavoro e di instancabile ricerca. Venerdì 2 luglio sarà invece proiettato il film di Omar Rashid ed Elio Germano The Italian Baba, un viaggio nei lontani paesaggi indiani, e insieme un percorso interiore, alla ricerca di una guida, e di risposte. Sabato 3 e domenica 4 luglio sono in programma i due talk Lo stato delle cose, con Francesca Mannocchi e Pippo Civati intervistati dal giornalista Riccardo Staglianò. Il festival si chiuderà domenica 4 luglio con lo spettacolo del vignettista Marco Dambrosio (in arte Makkox), per sorridere e riflettere attraverso la sua matita.
30/06/2021, 15:56