ISABEL RUSSINOVA - "Il mio personaggio in Boys, libera come me"
Protagonista femminile di un film tutto al maschile, "
Boys" di Davide Ferrario,
Isabel Russinova è impegnata in questa estate 2021 in numerosi progetti, tra cinema, teatro, scrittura e altro ancora.
Che esperienza è stata il ritorno sul set?
Umanamente è stata un'esperienza straordinaria, ho avuto compagni di viaggio simpatici, divertenti, ironici: sono nate anche belle amicizie, in particolare con Davide Ferrario che è un regista e un uomo molto sensibile e intelligente, le sue corde umane e artistiche si intrecciano e intersecano con le mie, è stato un bellissimo incontro.
Mi ha fatto molto piacere che abbia pensato a me per il personaggio di Anita, che in un certo senso mi corrisponde, è una donna libera di scegliere, di stare fuori dagli schemi, di inseguire i propri interessi, le proprie curiosità. Il mio percorso artistico si è mosso si muove e si muoverà così, libero tra teatro, scrittura e cinema.
Il suo nome è noto al grande pubblico fin da inizio anni '80, dalle esperienze in tv con Sanremo e Discoring, più o meno negli anni in cui è ambientato il (finto) successo dei Boys...
Ero una ragazza molto curiosa, lo sono ancora oggi, ero interessata a quelle che erano le pulsioni del tempo in anni molto prolifici sotto questo punto di vista. La televisione era molto diversa da oggi, io ci sono capitata un po' per caso, venivo dalla moda e mi sono ritrovata diva tv: negli anni ho poi fatto altro, per curiosità. Mi fa tenerezza che ci sia gente che mi ricorda per la tv e poi mi ha persa di vista, forse perché non mi trovano nei settimanali di gossip. In questi anni ho lavorato moltissimo, altrove rispetto al piccolo schermo, e sono felice che molti giovani - che non mi hanno visto in tv per motivi di età - mi seguano invece per altro!
Ha moltissimo progetti in questo periodo.
Amo divulgare, raccontare storie valorizzando la memoria, sento che ora è la mia missione. Il 20 luglio sarò al festival Solisti del teatro con il mio spettacolo “
Eva degli Iris”, un omaggio a Eva Mameli Calvino, la prima ambientalista italiana nota solo per essere la madre di Italo e Floriano Calvino. Il tour sta partendo ora, sono felice di far luce su una donna straordinaria troppo poco raccontata. Lo spettacolo sarà poi a fine anno anche al festival che ho creato, il
T.E.I.M.T, il primo dedicato al movie theatre, proposto in streaming sulla piattaforma Indiecinema.
E poi sarò in tour con il mio libro, ho un corto in concorso a vari festival e molto altro ancora.
14/07/2021, 12:34
Carlo Griseri