MEDIOEVO PROSSIMO VENTURO - Dal 20 al
22 agosto nell’Oasi dei Battendieri
Attrattività turistica, valorizzazione delle risorse ambientali, antropologiche, alimentari del territorio e soprattutto suggestioni di altre epoche, mondi e avventure. Questi sono gli obiettivi di Medioevo Prossimo Venturo, rassegna cinematografica immersiva, organizzata da Levante International Film Festival e Mostra del Cinema di Taranto, che si terrà dal 20 al 22 agosto a due passi dal Mar Piccolo, nell’Oasi dei Battendieri sulla strada Circummarpiccolo di Taranto.
L'iniziativa la cui direzione artistica è curata dal regista Mimmo Mongelli, vede il sostegno di Regione Puglia – assessorato alla cultura, Puglia 365 – programmazione «Custodiamo la Cultura in Puglia» e Teatro Pubblico Pugliese. Dal pomeriggio, visite guidate al sito. All’imbrunire gli assaggi di eccellenze gastronomiche del territorio, presentazione delle epoche storiche della rassegna e, la sera, due proiezioni di film: la prima pop, la seconda un cult movie.
Questo il programma. Venerdì 20 agosto «Eterno Shakespeare». Inizio ore 19:00 con degustazione di benvenuto e visita guidata da Massimo De Solda, responsabile dell’Oasi dei Battendieri. Alle 20:15 la relazione del prof. Domenico Carignano su «Contemporaneità del Medioevo». Ore 20:50 i film: «Ophelia» (2018) di Claire Mc Carthy e a seguire «Un Amleto di meno» (1973) di Carmelo Bene.
Il tema della seconda serata di sabato 21 è dedicato a «Le Crociate». Inizio sempre alle ore 19:00 con degustazione e visita guidata. Alle 20:10 il M°Antonio Minelli, autore e regista, parlerà di «Nuove tecnologie dell’audiovisivo e racconto del Medioevo». Ore 20:30 le proiezioni: «Le crociate» (2005) di Ridley Scott, e «Brancaleone alle crociate» (1970), cult di Mario Monicelli.
Ultima serata domenica 22 agosto con «Artù e i cavalieri della Tavola Rotonda». Start ore 19:00 con degustazione e visita guidata. Ore 20:10 il regista Massimo Cerbera terrà una relazione su «Storie del Passato al Cinema». I film dalle 20:30 con «Excalibur» (1981) di Boorman e «Lancillotto e Ginevra» di Bresson (1974).
«Ogni data percorrerà un tema specifico e racconterà il Medioevo non come periodo buio della nostra storia – commenta il direttore artistico Mimmo Mongelli – ma come anni in cui la cultura e le arti non si sono mai fermate e hanno creato miti ancora oggi presenti e conosciuti a tutti». Ad ospitare l’evento, la struttura all’interno del Parco regionale del Mar Piccolo di Taranto. «In questo straordinario habitat – continua Mongelli – la rassegna trova la collocazione ideale tra evocazione emotiva, ambiente e riferimenti archeologici».
10/08/2021, 12:10
Beatrice Tomassetti