LOCARNO 74 - "Beckett"
Una coppia di turisti statunitensi è in vacanza in Grecia e decide, per allontanarsi da una Atene vittima di manifestazioni di piazza, di rifugiarsi sulle montagne. Ma un incidente d'auto cambia drasticamente i loro destini, mettendoli direttamente a contatto con una losca storia di rapimenti, poliziotti (e non solo) corrotti, maneggi più grandi di loro da cui sarà quasi impossibile non venire travolti.
Un cast internazionale per "Beckett" (al John David Washington di "Tenet", sempre un po' in deficit di espressività, si aggiungono le europee Alicia Vikander e Vicky Krieps), un film dal respiro internazionale di cui si faticano a riconoscere le radici italiane:
Ferdinando Cito Filomarino alla regia (la sua opera prima, "Antonia", era una piccola, poetica e promettente storia) e, tra gli altri,
Luca Guadagnino alla produzione.
Quello che lo schermo offre è un action movie prevedibile, improbabile e poco coinvolgente, ben girato e nulla più (non lo salvano alcune scelte musicali e sonore originali, specie nell'ultima parte): l'uomo sbagliato nel posto sbagliato, viene detto nel film, è il pretesto di partenza per il plot. Ma anche nel film sbagliato, purtroppo, e dispiace sinceramente doverlo scrivere.
14/08/2021, 22:24
Carlo Griseri