Note di regia di "Creatura"
La fragilità e il delirio di onnipotenza, di un’età dove si è malleabili, dove ci si innamora di un’idea, dove anche un gesto fatto per capriccio segna per sempre. “CREATURA” è un mondo di corpi e menti manipolate, di un forte desiderio di trovare una propria identità. Un’atmosfera confusa, in cui si sperimenta il potere e i limiti dei propri corpi e delle proprie debolezze, in una provincia ti conosce e ti osserva. E’ il mondo in cui sono nata e cresciuta, gli stessi luoghi e gli stessi personaggi, gli stessi legami insolubili.
Giada Bossi