VENEZIA 78 - Le Autrici Under 40 premiate
È dedicato alla regista Valentina Pedicini, scomparsa nel novembre del 2020 a soli 42 anni, il nuovo premio collaterale “Autrici under 40” istituito da “Venezia a Napoli. Il cinema esteso” (la rassegna cinematografica che si svolge a Napoli - XI edizione dal 19 al 24 ottobre 2021) assegnato nell’ambito della 78. Mostra Internazionale d'Arte Cinematografica di Venezia.
Il riconoscimento, che premia autrici under 40 che si distinguono per il loro talento in regia, sceneggiatura, montaggio, direzione della fotografia, vuole valorizzare la giovane autorialità femminile nel ricordo del lavoro e della poetica di Valentina Pedicini che ha lasciato un segno profondo nel mondo del cinema, diffondendo una visione coraggiosa, etica e delicata del documentario e della fiction. Le vincitrici saranno anche ospitate a Napoli per una residenza artistica durante la rassegna 2021.
La giuria composta da Antonella Di Nocera (direttrice Venezia a Napoli. Il cinema esteso), Titta Fiore (giornalista e critico cinematografico), Francesca Manieri (sceneggiatrice), Anna Masecchia (docente di cinema Università degli Studi di Napoli), Cristina Piccino (giornalista e critico cinematografico), tra le 14 candidate eleggibili (4 in Orizzonti, 1 in Orizzonti Extra, 4 in Giornate degli Autori e 4 nella Settimana Internazionale della critica) ha assegnato i seguenti premi:
EX-AEQUO MIGLIOR REGIA :
KALTRINA KRANISQI per “VERA ANDRRON DETIN (VERA DREAMS OF THE SEA)” di Kaltrina Krasniqi (Kosovo, Albania, Macedonia del Nord, 2021, 87’) - ORIZZONTI
Motivazione: Per la modalità con cui sa raccontare, attraverso la forza delle donne, il rapporto complesso tra vecchio e nuovo, in un Paese in ricostruzione: il villaggio e la città; il patriarcato e le istanze delle giovani generazioni. La regia disegna con precisione e coerenza il percorso delle aspirazioni di giustizia di una madre e di una figlia, lasciando al finale la capacità di porre interrogativi e sfide al futuro di una intera società e identità nazionale.
EKATERINA SELENKINA - per “DETOURS” di Ekaterina Selenkina (Russia, Olanda, 2021, 73’) - SETTIMANA INTERNAZIONALE DELLA CRITICA
Motivazione: Per la capacità di disegnare una geografia urbana nel rapporto con i corpi e le emozioni che li abitano restituendo la dimensione politica e poetica di quella realtà. Attraverso gli spostamenti del protagonista tra i grattacieli, le strade e i binari ci racconta un nuovo modo di trafficare droga, rivelando la contraddizione di quel nei suoi aspetti invisibili. nella dimensione fisica e virtuale in cui avviene.
MIGLIOR SCENEGGIATURA
MONICA STAN - per “IMACULAT” di Monica Stan e George Chiper-Lillemark (Romania, 2021, 114’) - GIORNATE DEGLI AUTORI
Motivazione: Per la precisione del racconto, la violenza e la profondità delle relazioni, per la messa in discussione del paradigma dell'amore romantico e la capacità di interrogare l'ambiguità consustanziale di cura e violenza, per l'abilità infine di generare nello spettatore un interrogativo che ha la potenza di un cortocircuito: quale è il nesso che lega la purezza e il male assoluto? Si può essere puri senza essere spietati?
10/09/2021, 18:12