Note di regia di "The Vanishing Hitchhiker"
Un intreccio di temi sulla morte prematura, la rabbia e il risentimento di un destino rubato accidentalmente, il soprannaturale, l'esaltazione di valori come la gentilezza e l'amore, il tutto supportato da un tocco di suspense per incuriosire lo spettatore. The Vanishing Hitchhiker è la mia favola nera: ho scelto un look da favola, ma inerente a uno stile cinematografico leggermente vintage.
In The Vanishing Hitchhiker, mi sono concentrato principalmente sulla suspense risolvendo vari temi: l'amore materno, dettato dal forte legame di Sharon nei confronti di sua madre, il soprannaturale con le apparizioni di Sharon che ritorna in vita anche per realizzare i propri sogni.
Ho esaltato la suspense dell'apparizione finale di Sharon attraverso il montaggio cinematografico. Ho lasciato un finale aperto per trasmettere una forte angoscia allo spettatore, ho fatto incidere una musica tetra, ma poco dopo la partenza dell'auto, nel finale, ho fatto inserire toni musicali leggermente romantici che sottolineano la gratitudine di Sharon a Franz che è stato gentile con lei.
Infine, quando l'auto si allontana verso l'orizzonte, la musica diventa di nuovo tetra, esaltando il mistero e il dubbio, nello spettatore, sulla sorte di Franz.
Rosario Brucato