SOLE LUNA DOC FILM FESTIVAL TREVISO 2021 - Presentato il programma
Torna anche quest’anno “Sguardi doc” l’appuntamento con il Cinema del Reale a Treviso, organizzato dall’Associazione Sole Luna. Un Ponte tra le culture con il sostegno del Comune di Treviso e del Consorzio di Tutela della Doc Prosecco. Un’edizione con un format nuovo e con una parola d’ordine chiara: #cinemalcentro, a sottolineare la nuova partnership culturale con Barbara, Silvia e Nicoletta Amadio titolari del Cinema Corso, unica sala cinematografica rimasta nel centro storico della città. Sarà proprio il Cinema Corso, infatti, la location di questa edizione che ospiterà la rassegna al “centro” della settimana da martedì 19 a venerdì 22 ottobre.
«Siamo veramente felici di realizzare Sole Luna Sguardi doc nello storico cinema Corso: vogliamo credere sia solo l’inizio di una fruttuosa collaborazione– dice Lucia Gotti Venturato, presidente dell’associazione Sole Luna - Mentre in passato si sentiva l’esigenza di portare il pubblico nei luoghi artistici, nelle sale museali, oggi più che mai le sale di proiezione devono tornare ad essere centro culturale e di incontro. Con #cinemalcentro esprimiamo questa urgenza. Il Corso è parte della nostra storia, è un bene prezioso, uno scrigno di ricordi…». «Scrigno di ricordi è una definizione bellissima – aggiungono le sorelle Amadio - Avendo ereditato questa attività da nostro padre, ne conserviamo tantissimi: ricordi personali e collettivi. I cinema non sono semplici attività commerciali sono luoghi pulsanti di una città, di una comunità, dove si incontrano famiglie, coppie, scolaresche. Siamo felici di iniziare questo percorso insieme al festival Sole Luna. #Cinemalcentro è un appello che condividiamo e che lanciamo ai trevigiani.»
In programma, 4 serate dedicate al documentario in cui Sguardi doc porterà a Treviso una selezione di 16 film documentari tra corti e lungometraggi che raccontano la complessità del mondo: storie sui temi dei diritti umani, dell’ambiente, delle identità e del viaggio. «Un viaggio – dicono i direttori artistici Chiara Andrich e Andrea Mura - inteso come scoperta di luoghi e territori ma anche di ricerca delle proprie radici. Tratteremo film d’autore, alcuni in anteprima internazionale, selezionati dal comitato dell’associazione. In programma incontri con gli autori ed esperti per creare un legame e un confronto con il pubblico.»
Tra i 16 film – 6 lungometraggi e 10 tra corti e mediometraggi - verranno proiettati Il mio corpo di Michele Pennetta (Italia, Svizzera 2020, 82′) e The golden buttons di Alex Evstigneev (Russia 2020, 20′), vincitori della 16 edizione del Sole Luna Doc Film festival che si è svolto a Palermo a luglio. È stato selezionato per Sguardi doc, invece, Writing with Fire di Rintu Thomas e Sushmit Ghosh (India 2021, 93’) che accende i riflettori su una redazione tutta femminile nata nel cuore del Uttar Pradesh, lo Stato più popoloso dell’India (200 milioni di abitanti), un territorio conosciuto anche per il suo alto livello di corruzione e la violenza contro le donne.
Per la sezione Veneto Doc, dedicata a registi veneti, si segnala l’anteprima internazionale di Agua Nas Guelras (Portogallo, 2021, 24’) di Marco Schiavon, con le musiche del compositore e musicista trevigiano Giovanni Schievano. È la storia di un ragazzino arrivato ad inizi anni ‘90 da una grande città tedesca a Faial, una piccola isola sperduta al centro dell’Oceano Atlantico e della sua riscoperta della natura e delle profondità del mare. L’ambiente e l’esigenza di ritrovare l’equilibrio tra uomo e natura, già al centro della rassegna Cinema in Cantina svoltasi tra le vigne di Veneto e Friuli durante l’estate 2021, restano assieme alle storie di protagonismo femminile, il focus più forte. Sull’ambiente, Sole Luna ha avviato un percorso con Enel Green Power, sponsor anche della rassegna trevigiana, per raccontare pratiche di innovazione e sostenibilità. È una conferma anche la partnership con il Consorzio di Tutela della Doc Prosecco. «Siamo al fianco di Sole Luna fin dall’esordio del Festival a Treviso - afferma Stefano Zanette, presidente della Doc Prosecco – Una collaborazione che nasce dalla condivisione di valori che sono alla base del territorio di produzione della Doc Prosecco e di questa rassegna: l’accoglienza, la cordialità, la convivialità e, prima tra tutte, la solidarietà.»
Alle proiezioni dei documentari si aggiungono diversi eventi speciali. Si inizia il 16 ottobre con Treviso Cinematografica, passeggiata nei luoghi del cinema a Treviso in collaborazione con l’associazione Cinema Labirinto. Un appuntamento di pre-festival con un itinerario affascinante che quest’anno per #Cinemalcentro indagherà non solo sui luoghi scelti come set da importanti registi come Vincenzoni, Girardi e il premio Oscar Sorrentino, ma su sale cinematografiche storiche ed ormai scomparse (info e prenotazioni: cineforum
[email protected]).
Ad aprire il calendario di proiezioni sarà invece il 19 ottobre, il premio Rubino Rubini in onore del regista di origini torinesi, co-fondatore del Festival Sole Luna con Lucia Gotti Venturato, scomparso nel 2011. Il premio andrà quest’anno a Walter Bencini, regista di L’ultimo uomo che dipinse il cinema (Italia, 90’, italiano) e all’illustratore Renato Casaro, figura mitica del Cinema del Novecento con le sue locandine cinematografiche dipinte a mano, raccontato al grande pubblico proprio dal documentario di Bencini. A seguire, la proiezione del film e il talk con Walter Bencini e Renato Casaro, coordinato dal giornalista e critico cinematografico Giovanni Bogani.
L’ultimo evento speciale segnerà la chiusura del Festival con il film L’uomo meccanico di e con André Deed (Italia 1921, senza dialoghi): il primo sci-fi horror prodotto in Italia, nella versione restaurata dalla Cineteca di Bologna, sonorizzato dal vivo da Earthset con Luigi Varanese, Costantino Mazzoccoli, Emanuele Orsini ed Ezio Romano.
«Il 2021 è sicuramente l’anno del cinema, ripartito finalmente dopo le restrizioni della pandemia – sottolinea l’assessore ai Beni Culturali e Turismo del Comune di Treviso, Lavinia Colonna Preti – Proprio a Treviso si sta svolgendo una mostra celebrativa di Renato Casaro, maestro cartellonista del cinema che verrà premiato anche durante il festival Sole Luna così come la nostra Città può vantare sale cinematografiche storiche come il “Corso”. Sole Luna è sicuramente una rassegna che mette al centro tematiche importanti, che meritano riflessione e approfondimento, non ultimo il rapporto tra uomo e ambiente, particolarmente sentito e al centro di numerose iniziative del Comune di Treviso. Per questo sosteniamo Sole Luna con entusiasmo, con la consapevolezza che la ripartenza passa anche attraverso eventi di qualità».
12/10/2021, 14:27