FESTA DEL CINEMA DI ROMA 16 - "Essere Giorgio Strehler"
In occasione del centenario dalla nascita, esce questa produzione 3D e Piccolo di Milano prodotto da
Didi Gnocchi in collaborazione con Sky Arte, che ripercorre la vita e le opere dell’indiscusso genio del teatro italiano
Giorgio Strehler. Non un vero e proprio biopic, montato soltanto con immagini di repertorio, ma è docufilm interpretato dal regista stesso che racconta la sua vita a partire dai ricordi d’infanzia, in una Trieste con i suoi tramonti sul mare, i suoi genitori, l’esperienza di studio all’accademia. L’importanza del mare come filo rosso della sua esistenza, acqua quale mezzo per attingere alla fantasia, ai pensieri ed ai sogni.
Voce narrante oltre a quella dello stesso regista, è quella della compagna di lunga data
Andrea Jonasson, attrice e protagonista di molte sue opere teatrali oltre che musa ispiratrice, la quale ha potuto percepire, in oltre venti anni di rapporto confidenziale con lui, le svariate sfumature dell’eccentrico genio del nostro teatro. L’attrice rimasta molto legata al regista, ci racconta tanti piccoli e grandi ricordi dell’uomo Giorgio e del regista Strehler, mentre scorrono le immagini delle prove dei suoi spettacoli, degli interventi sul palco, delle letture durante le prove a tavolino e le istruzioni dettagliate (da attore quale era) in cui suggerisce agli interpreti il modo di entrare nella parte come l’aveva precisamente immaginata e come pretendeva venisse recitata.
Goldoni in tutte le sue sfaccettature, Brecht, Čechov, Pirandello, il teatro del disumano, movimenti teatrali studiati per suscitare impressione. Una lunga carrellata sulle sue opere descritte e illustrate da lui stesso ci permettono di esplorare le motivazioni, i desideri e le convinzioni culturali e politiche da regista e da direttore artistico del teatro da lui stesso fondato: il Piccolo di Milano.
23/10/2021, 18:01
Silvia Amadio