PREMIO MUTTI 2021 - Vince Valeria Weerasinghe
con "Quercia, Baniano ed Io"
Vince una donna e vince l’animazione. Il
Premio Gianandrea Mutti 2021 va a
Valeria Weerasinghe, regista e illustratrice originaria dello Sri Lanka, per un progetto di un film d’animazione: suoi i 18mila euro dello storico (e pionieristico) premio rivolto alle registe e ai registi migranti attivi in Italia, giunto alla 13ª edizione.
“
Grazie all’animazione, la storia personale della protagonista diventa racconto che parla a tutti gli esseri umani: la ricerca dell’identità e la comprensione del mondo sono i temi su cui si sviluppa il racconto attraverso lo stile unico e poetico dell’autrice”. Questa la motivazione con cui la giuria ha scelto il progetto "
Quercia, Baniano ed Io" di Valeria Weerasinghe, racconto una giovane donna che si trova ad intraprendere un viaggio alla ricerca del valore della propria identità culturale, unico strumento per affrontare una realtà fatta di pregiudizio e paura verso il diverso.
Un premio alla creatività (di 2mila euro) andrà poi al progetto "
Nostoi: diario di un ritorno" di due altre registe donne, Carole Oulato e Anne-Marie Ange Sibi, originarie della Costa d’Avorio, che hanno convinto la giuria “
proponendo una storia personale che indaga il malessere e la complessa identità di giovani afrodiscendenti cresciute in Italia, sapendo mescolare riferimenti letterali, tradizioni popolari e un omaggio sincero alle associazioni comunitarie”.
31/10/2021, 12:22