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SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL 22 - Il programma di lunedì 13


SOTTODICIOTTO FILM FESTIVAL 22 - Il programma di lunedì 13
La giornata al Festival Sottodiciotto inizia nel primo pomeriggio con un appuntamento strettamente legato al tema della 22a edizione – l’intelligenza artificiale – e organizzato nell’ambito della sezione Wikicampus. Antonio Pizzo, Vincenzo Lombardo, Rossana Damiano, dell’Università degli Studi di Torino, parleranno de La scrittura e le nuove frontiere dell’I.A. (ore 15:00, Auditorium Quazza) a partire dalla pubblicazione del loro volume Interactive storytelling. Modera Alessandro Perissinotto dell’Università degli Studi di Torino.

Nel secondo pomeriggio verrà dedicato uno spazio speciale a una collaborazione tra il Reparto di Neuropsichiatria dell’Ospedale Infantile Regina Margherita di Torino e il Festival che si è concretizzata in un innovativo progetto laboratoriale. A fronte del crescente aumento, anche nel nostro Paese, del disagio adolescenziale, con particolare incremento delle condotte distruttive e autolesive, si sono volute valorizzare le arti espressive, e in particolare il cinema, come strumenti facilitatori di terapia e prevenzione. Da ottobre, quindi, un gruppo di pazienti adolescenti e preadolescenti, dai 10 ai 13 anni d’età, ha seguito all’interno della struttura ospedaliera un laboratorio di cinema d’animazione organizzato dal Festival e condotto dalle docenti del collettivo Mira. Gli incontri sono stati finalizzati alla realizzazione di un cortometraggio d’animazione, una riflessione in stop motion sul tema dell’identità, su ciò in cui i giovani autori-pazienti si riconoscono. Il video verrà presentato nell’ambito della tavola rotonda Il cinema come strumento per attivare una riflessione negli adolescenti (ore 18:00, Cinema Massimo 3), in cui, a partire dall’esperienza laboratoriale, neuropsichiatri, educatori, operatori ed esperti del mondo dell’immagine si confronteranno sulle potenzialità delle arti espressive nel trattamento del disagio dei più giovani.

Ancora nel secondo pomeriggio, il Festival presenta in proiezione speciale il nuovo film di Alessandro Redaelli, Game of the Year (ore 18:00, Cinema Massimo 2), inedito sugli schermi torinesi. Già autore di Funeralopolis, ritratto dell’underground milanese, il regista racconta con la sua opera seconda uno spaccato altrettanto sfaccettato e composito. L’obiettivo è questa volta puntato sul gaming italiano, un mondo che coinvolge sviluppatori, giocatori professionisti, content creators, e in cui si incrociano sogni di successo, sfide costanti, pressioni dell’industria dell’intrattenimento. Premiato come miglior film italiano al Biografilm Festival 2021, il lungometraggio sarà presentato dallo stesso regista e da Riccardo Fassone, docente di Semiologia del film e dell'audiovisivo all’Università degli Studi Torino.

Sempre nel secondo pomeriggio è in cartellone un secondo appuntamento della sezione. Nell’incontro Dati, privacy e social network (ore 18:00, Circolo dei lettori) Guido Boella dell’Università degli Studi di Torino, e Livio Robaldo, della Swansea University, esamineranno il funzionamento della circolazione, volontaria o meno, delle nostre informazioni personali in una società sempre più connessa e l’uso che ne fanno aziende private ed enti pubblici. Modera Cristopher Cepernich, dell’Università degli Studi di Torino.

In prima serata viene presentato un titolo della sezione di anteprime e inediti, Brotherhood (ore 20:30, Cinema Massimo 3), del regista trevigiano, residente nella Repubblica Ceca, Francesco Montagner. La sua opera prima vede protagonisti tre giovani fratelli bosniaci, nati in una famiglia di pastori, cresciuti all'ombra di un padre, predicatore islamista, severo e radicale. Quando l’uomo viene imprigionato per terrorismo, i tre ragazzi, rimasti soli, si trovano a sperimentare una libertà mai conosciuta e a cominciare il difficile viaggio per diventare adulti. Racconto di formazione, ma anche favola contemporanea e storia universale sul significato di essere fratelli, il film ha vinto la sezione “Cineasti del presente” della 74° edizione del Festival di Locarno. La proiezione sarà introdotta dal regista e dallo storico Eric Gobetti.

Sempre in serata, il cartellone propone un doppio appuntamento della sezione di animazione, strettamente legata al tema del Festival. Il primo film in proiezione è il recentissimo Absolute Denial (ore 20:30, Cinema Massimo 2), diretto dal britannico Ryan Braund, di cui è protagonista una macchina intelligente ma non antropomorfa, che non può non ricordare agli appassionati l’HAL 9000 di Stanley Kubrick. David, geniale programmatore, vuole costruire un’intelligenza artificiale, un supercomputer in grado di superare i limiti di una macchina computazionale standard. Servendosi della tecnologia delle reti neurali scrive il codice iniziale e aspetta che l’I.A. generi autonomamente la sua struttura. Pian piano la macchina prende vita, capisce l’esistenza di una realtà esterna e inizia a comunicare. Il film è un’intelligente metafora sull’evoluzione dell’intelligenza artificiale e i problemi etici e sociali connessi alla costruzione di sistemi sempre più performanti che tendono ad eliminare il confine tra uomo e macchina.
La seconda proiezione vede protagonista Astro Boy (ore 22:30, Cinema Massimo 2), il personaggio inventato dal fumettista e animatore giapponese Osamu Tezuka, creatore degli anime televisivi e delle serie animate nipponiche tanto amate in Italia ormai da più di quarant’anni. Dal manga di enorme successo dedicato al super bambino meccanico dotato di sentimenti e intelligenza, lo stesso Tezuka trasse nel 1963 la serie tv, inedita in Italia, di cui il Festival propone tre episodi.

In parallelo, sempre in seconda serata, per la retrospettiva “Ritorno al futuro”, viene proiettato Il pianeta proibito (ore 22:30, Cinema Massimo 3), di Fred Wilcox, classico della fantascienza degli anni 50 in cui fa la sua comparsa la prima icona di robot intelligente, l’efficientissimo Robby. La storia della missione spaziale approdata sull’inquietante pianeta abitato solo dal megalomane Morbius, dalla sua bellissima figlia e dal loro factotum meccanico sarà introdotta da Silvia Casolari e Davide Monopoli del MUFANT - Museo lab del fantastico e della fantascienza di Torino.

INGRESSI E INFO: L’accesso a tutte le proiezioni e agli eventi di Sottodiciotto Film Festival & Campus è gratuito. Per ciascun appuntamento è necessario munirsi di biglietto gratuito sul sito www.sottodiciotto.it /prenotazioni o al desk informativo del Festival presso il Cinema Massimo. Per velocizzare le operazioni di accesso alle proiezioni, si consiglia in ogni caso di munirsi di biglietto online. Gli spettatori in possesso di biglietto elettronico devono recarsi al cinema almeno 15 minuti prima dell’inizio della proiezione; in caso contrario il biglietto sarà riassegnato.

12/12/2021, 17:22