PREMIO AMIDEI 40 - La consegna il 25 febbraio
Il
Premio Sergio Amidei ritorna il 25 febbraio 2022 alle ore 18.30 al Kinemax di Gorizia con l’attesa cerimonia di consegna di uno dei più prestigiosi e ambiti riconoscimenti della manifestazione goriziana: il Premio Opera d’Autore “Sergio Amidei” 2021 al regista e scrittore
Pupi Avati.
Dedicata interamente a Pupi Avati, la serata sarà strutturata in tre momenti concatenati: alle ore 18.30 si terrà la cerimonia di consegna del Premio Opera d’Autore “Sergio Amidei” 2021 alla presenza di Fabrizio Oreti, Assessore alla Cultura e Sviluppo turistico del Comune di Gorizia e di Francesco Donolato, Presidente dell’Associazione culturale Amidei. Seguirà l’incontro pubblico moderato dal critico cinematografico e giornalista Gian Paolo Polesini in occasione del quale verrà presentato il libro “L'alta fantasia” [ed. Solferino, 2021] il nuovo romanzo di Pupi Avati che consegna al lettore l’opera di tre vite: l’incontro inaspettato attraverso i secoli tra un regista e scrittore e due maestri della cultura italiana, Dante Alighieri e Giovanni Boccaccio. Chiuderà la serata la proiezione di “Lei mi parla ancora”, nostalgico film di Avati ispirato al romanzo autobiografico di Giuseppe Sgarbi che ha ottenuto 4 candidature ai Nastri d’Argento e 2 candidature a David di Donatello.
Annunciato lo scorso luglio in occasione della sessione estiva della 40a edizione del Premio “Sergio Amidei”, il Premio Opera d’Autore 2021 è stato attribuito con la seguente motivazione: “A Pupi Avati, cineasta e scrittore che ha attraversato con i suoi lavori 60 anni di storia cinematografica italiana esprimendosi sempre con grande autonomia artistica e sviluppando un vero e proprio universo personale. Narratore della società italiana, fra tradizione e modernità, tra cultura rurale e urbana, ma anche sperimentatore di generi diversi e grande scopritore di attori. Autore generoso, mai esausto, di opere sempre nuove in termini narrativi e la cui longeva carriera non finirà di stupirci”.
Inizialmente posticipato per gli impegni del regista sul set del nuovo film e successivamente a causa della difficile situazione sanitaria, l’incontro con Avati concluderà la carrellata di proposte che hanno animato un’edizione intensa svoltasi alla presenza di straordinari protagonisti del mondo del cinema, da Piera Detassis insignita del Premio alla Cultura cinematografica 2021 ad Antonio Pisu vincitore del 40° Premio internazionale alla migliore sceneggiatura “Sergio Amidei” con “Est – Dittatura Last Minute” e Paolo Mereghetti moderatore della presentazione del libro “Il cervello di Carné. Letterario 1939-1943” a cura di Simone Dotto e Andrea Mariani (La nave di Teseo, 2021). Impossibile non citare, inoltre, la parantesi autunnale del Premio Amidei organizzata in collaborazione con “Le Giornate della Luce” di Spilimbergo che ha visto il grande sceneggiatore, drammaturgo, saggista e romanziere Hanif Kureishi vivacizzare un affollato incontro pubblico dedicato al mondo della scrittura cinematografica.
Con Pupi Avati, il Premio Amidei archivia un’altra edizione per prepararsi ad affrontare il denso percorso culturale di avvicinamento al traguardo di Nova Gorica e Gorizia, Capitale europea della Cultura 2025.
Il Premio “Sergio Amidei” è ideato e organizzato dall’Associazione culturale “Sergio Amidei” con il Dams – Discipline dell’audiovisivo, dei media e dello spettacolo, Corso interateneo Università degli Studi di Udine e Trieste e dall’Associazione Palazzo del Cinema-Hiša Filma.
09/02/2022, 15:19