HELLS BELLS SPELEO AWARD 10 - I vincitori
Assegnati lo scorso 15 febbraio, al Teatro Miela di Trieste, i premi della decima edizione dell’
Hells Bells Speleo Award.
Questi i riconoscimenti assegnati:
Menzione Speciale
DAS RIESENDING (2021, Germania) di Freddie Röckenhaus
Motivazione: Il film è frutto di un lavoro documentaristico: una regia di elevata qualità ed un’ottima sceneggiatura, accompagnate da una colonna sonora all’altezza di tutto il resto, hanno portato alla produzione di questo film, che con delle splendide riprese offrono anche ai non speleologi la possibilità di addentrarsi in questa incredibile grotta e di conoscere le condizioni ambientali in cui operano gli speleologi, senza però riuscire a rendere merito alle fatiche ed alle difficoltà che si sono dovute superare per l’esplorazione della grotta e per la realizzazione del film, che ha comunque il raro pregio di essere girato quasi completamente in interno e senza pause per interviste.
Premio Campana d’Argento
AOUK, LA VOCE DELL’ECLISSE (2021, Italia) di Tommaso Biondi
Motivazione: Una sceneggiatura scritta man mano che gli eventi si susseguono ed una regia ridotta al minimo. Il film riesce a dare un’ottima rappresentazione di una esplorazione logisticamente complessa in una delle ultime zone carsiche poco conosciute (Papua Occidentale), con una narrazione che mantiene sempre viva l’attenzione dello spettatore.
Premio Campana d’Oro Hells Bells
TIMAVO SYSTEM EXPLORATION (2022, Francia / Italia) di Benjamin Guignet
Motivazione: Un bellissimo documentario che racconta come un’orizzonte esplorativo si conquisti metro dopo metro, sempre con la speranza di superare l’ignoto. Il film è ben elaborato in termini di sceneggiatura, le visualizzazioni grafiche e le animazioni sono belle e informative. Nel complesso il film lascia un’impressione positiva per la complessità dell’attività che documenta e per le riprese originali della ricerca, che bene danno il senso della volontà di proseguire attraverso decenni la ricerca del percorso sotterraneo del fiume Timavo”.
19/02/2022, 15:06
Simone Pinchiorri