UNA SCONOSCIUTA - Proiezione al Metropolitan di Napoli
Si tiene giovedì 21 aprile alle ore 21:00 – alla presenza dell'attore Sebastiano Somma e del produttore Matteo Cichero, al Cinema Metropolitan di Napoli (Via Chiaia, 149) la proiezione speciale di '
Una sconosciuta', lungometraggio di Fabrizio Guarducci, interpretato da Sebastiano Somma, Sandra Ceccarelli, Desirèe Noferini, Andrea Muzzi, Dario D’Ambrosi, Morgana Forcella, Stefano Molinari e Gianni Poliziani, prodotto e distribuito da Fair Play. Il film sarà quindi presentato venerdì 22 aprile alle ore 18:30 e 21:30 presso il Supercinema di Castellamare di Stabia (Corso Vittorio Emanuele, 93) alla presenza sempre di Sebastiano Somma e di Matteo Cichero, e degli attori Morgana Forcella e Dario D'Ambrosi.
Prodotto da Matteo Cichero e Fabrizio Guarducci e tratto dal libro omonimo, edito da Lorenzo De’ Medici Press, scritto dallo stesso regista, che firma la sceneggiatura con l'attore Sebastiano Somma, 'Una sconosciuta' si avvale delle musiche di Pino Donaggio, della direzione della fotografia di Stefano Spiti, del montaggio di Paolo Marzoni, dei costumi di Stefania Pisano. Pluripremiato vincitore di numerosi festival in Italia - Terra di Siena International Film Festival (Miglior film, Miglior attore e Miglior produttore), ma anche Miglior Film al Coliseum International Film Festival, e nel mondo con oltre 20 menzioni internazionali aggiudicate tra cui Miglior Film al Saint Petersburg Film & Television Festival, premiato all'Istanbul Film awards e all'International Motion Picture Awards.
In una cittadina dal glorioso passato, ormai desertificata, appare improvvisamente un’affascinante donna misteriosa, bellissima. La sua presenza suscita le più diverse reazioni e commenti fra i cittadini ed gli avventori del bar che è solita frequentare in orari precisi. Il suo silenzio, enigmatico, riesce a tirar fuori spontaneamente dalle persone, lati a loro stessi sconosciuti. Senza parlare, con il solo sorriso e la forza dello sguardo invita, coloro che vengono in contatto con lei, ad una serena riflessione introspettiva, aiutandoli a trovare dentro se stessi una risposta alle loro domande. Improvvisamente come era arrivata nella cittadina, senza che nessuno sapesse da dove, dopo aver resuscitato emozioni e rianimato la vita della piccola comunità la Sconosciuta se ne andrà.
“Il film, come del resto anche il libro – sottolinea il regista - è stato scritto per riaccendere il dialogo fra i cittadini che non comunicavano più fra di loro. La musica di Pino Donaggio, la fotografia di Stefano Spiti, il contesto e il contenuto, fanno respirare conflitti ed emozioni del protagonista durante lo sviluppo della storia. La trasposizione dal linguaggio letterario a quello cinematografico, seppure si tratti di due mezzi diversi, ha rispettato il mood narrativo che contraddistingueva il libro”.
15/04/2022, 12:43