UNA STORIA IN PUNTA SOTTILE - Il 10 maggio
al Cinema Lumiere di Bologna
Martedì 10 maggio 2022 (ore 18.00) debutta al Cinema Lumière di Bologna "
Una storia in punta sottile," un film documentario di Enza Negroni sull’arte della calligrafia e su una delle sue massime esponenti, Barbara Calzolari una delle artiste calligrafe più apprezzate al mondo. Alla proiezione saranno presenti la regista Enza Negroni, la protagonista Barbara Calzolari e la produttrice Valeria Consolo per introdurre l’opera e incontrare il pubblico.
Prima e unica donna italiana nominata Master Penman dalla prestigiosa istituzione americana IAMPETH, la più grande associazione calligrafica del mondo, Barbara Calzolari, bolognese, è un’artista calligrafa che ama definirsi solo un’artigiana e che si applica con grande passione e dedizione a un’arte antichissima e nobile che oggi sta scomparendo.
Barbara, guida appassionata, ci introdurrà agli strumenti: le penne, i pennini, la carta, le cartiere, gli inchiostri, le loro infinite variazioni, agli stili della bella calligrafia, ai corsi e ai metodi: con studenti, tatuatori, writer; ma non si trascurerà di trattare il tema da un punto più scientifico, la scrittura a mano ci permette infatti, in un processo lento, che parte dal cervello e arriva alla carta, di organizzare il nostro pensiero, di articolarlo.
Attraverso gli intrecci, le relazioni, gli avvenimenti e i luoghi importanti della sua vita, Il documentario narra la storia della sua passione determinata, costante e sempre intensamente protesa verso il miglioramento e la perfezione, partendo dai suoi insegnanti, l’illustratore Roberto Canaider, il calligrafo della Casa Bianca Michael Sull, il text artist Brody Neuenschwander - collaboratore di Peter Greenaway in molte sue opere, tra le quali “Bologna Towers 2000” - fino ai suoi progetti, i suoi lavori, le mostre, la casa-studio e gli incontri con altri grandi calligrafi.
Barbara Calzolari tiene corsi sulla calligrafia in Italia e nel mondo, ma anche, eccezionalmente, ai bambini di una scuola elementare, dove nonostante la “bella calligrafia” non si insegni più dagli anni Settanta, cerca di trasmettere ai suoi piccoli alunni nell’amore per il bello.
Una storia In punta sottile ci porta alla scoperta di un mondo inedito, di nuovi modi per esprimersi attraverso il gesto perfetto che guida il pennino e il pennello, ma anche dei meno noti eppur numerosi campi di applicazione della bella calligrafia: dal marketing aziendale alla decorazione pittorica del corpo (i tatuaggi), ai documenti manoscritti di grande valore fra i quali, ad esempio, l’enciclica Deus Caritas est di Papa Benedetto XVI interamente trascritta in un carattere gotico nel 2008 proprio da Barbara Calzolari.
Nel film anche la testimonianza di Steve Jobs, che a proposito della calligrafia disse “Alla fine è tutta una questione di gusto. Devi esporti alle cose migliori che l’umanità abbia mai prodotto e poi provare a metterle in quello che stai facendo”. Queste le parole con cui, nel discorso ai neolaureati di Stanford il 12 giugno 2005, ha descritto l’esperienza della calligrafia confluita poi nella progettazione del suo Apple (primo computer a disporre di un'ampia gamma di caratteri per la scrittura elettronica). Umberto Eco sosteneva che l’arte della bella scrittura andrebbe insegnata e che la sua perdita sarebbe una tragedia.
Prodotto da Proposta Video,
Una storia In punta sottile è realizzato in collaborazione con Emilia-Romagna Film Commission, Fondazione Carisbo, Fabbri 1905, Igd, Pentel Italia.
09/05/2022, 14:52