CORTI A PONTE 15 - Tutti i vincitori
VINCITORI GRANDE FESTIVAL INTERNAZIONALE
GIURIA UFFICIALE
MIGLIOR CORTO DI FINZIONE PLUS
CUCKOO! di JÖRGEN SCHOLTENS (2019 – Olanda – 8:00 min.)
Motivazione: Per aver rappresentato con atmosfere ironiche e grottesche, un mondo ossessionato dal tempo.
MIGLIOR CORTO DI ANIMAZIONE PLUS
TABLE di João Fazenda (2021 – Russia – 9:54 min.)
Motivazione: Per aver espresso con ironia e padronanza tecnica, la complessità delle relazioni quotidiane.
MIGLIOR CORTO DI FINZIONE PER BAMBINI E RAGAZZI
HEADING SOUTH di Yuan Yuan (2020 – USA – 13:00 min.)
Motivazione: Per la poeticità e la scelta delle ambientazioni in una storia complessa, che nel finale racchiude libertà e gentilezza.
MIGLIOR CORTO DI ANIMAZIONE PER BAMBINI E RAGAZZI
THE KITE di Martin Smatana (2019 – Repubblica Ceca, Polonia – 13:03 min.)
Motivazione: Per essere riuscito a unire poeticità e leggerezza, in una storia densa di umanità.
MIGLIOR CORTO TEMA “FUTURO”
PORAPPÈ di Jesús Martínez “Nota” (2021 – Spagna – 9:45 min.)
Motivazione: Per il coraggio di raccontare una storia che si mescola tra il noir e l’ironia. Con semplicità ci pone domande sul consumo dei social, con l’eccezionale interpretazione di una giovane attrice.
GIURIA PSN
MIGLIOR CORTO TEMA “PONTE"
THE KITE di Martin Smatana (2019 – Repubblica Ceca, Polonia – 13:03 min.)
Motivazione: Per la tecnica di realizzazione del corto animato. Per l’uso innovativo dei materiali. Gli esseri umani hanno un tempo limitato per vivere sulla terra, ma infine di ciascuno di noi rimane “uno strato” ovvero un ricordo indelebile del nostro passaggio. Per la storia sognante che viene narrata: la morte è raffigurata quasi in maniera dolce ed un semplice aquilone può ricollegarci ai nostri cari, diventando un ponte tra due mondi. Spesso, con la convinzione di mettere al riparo i bambini dal dolore, si inciampa nell’errore di evitare di affrontare il tema del lutto. Come afferma Mantegazza “Annullando il confronto con la morte nella sua materialità, si smarrisce il senso del limite, viene meno il confronto con le idee di creaturalità e finitudine che da sole rendono narrabile l’esperienza della permanenza dell’uomo sulla terra “. Questo corto fornisce una risposta alla realtà del distacco, facendolo percepire come “non definitivo”.
GIURIA UNESCO
PREMIO “GIURIA CLUB PER L’UNESCO DI PADOVA”
HEADING SOUTH di Yuan Yuan (2020 – USA – 13:00 min.)
Motivazione: Il cortometraggio racconta magistralmente una storia commovente e ci fa riflettere sulla natura e sulla cultura attraverso gli occhi di una bambina di otto anni. Dietro la descrizione del dramma familiare c’è la contrapposizione fra il modello di vita occidentale che rischia di far scomparire le antiche tradizioni e quello dei mongoli che mantengono uno stile di vita semi-nomade cavalcando liberi nelle praterie e coltivando profonde e sincere relazioni affettive.
GIURIA LENTEZZA
PREMIO “GIURIA LENTEZZA”
MONDO DOMINO di Suki (2021 – Francia – 6:15 min.)
Motivazione: Nel mondo globalizzato che spesso desideriamo non possiamo non immaginare che le nostre stesse azioni non producano effetti globali. Essere ecologisti non significa guardare alla natura in modo paternalistico, e spesso comunque dominante, ma significa innanzitutto ricercare con essa un equilibrio che sia a garanzia della nostra stessa sopravvivenza. Mondo Domino, con un linguaggio a tratti molto ironico, ha la capacità di esprimere una delle grandi urgenze del nostro tempo.
GIURIA SENIOR BY 18.25
PREMIO GIURIA SENIOR – FINZIONE
OTAVA di Lana Bregar (2021 – Slovenia – 14:36 min.)
Motivazione: Eleganti ma non patinate inquadrature dalla densità pittorica. Poesia di un silenzio animato dai suoni della natura, che racconta un lutto precoce e incomprensibile per la protagonista. Gesti semplici che dipingono la vita che procede nonostante tutto, con i suoi antichi ritmi e azioni. Azioni e sguardi che ricostruiscono piano piano un rapporto famigliare. “Profuma ancora di mamma”: una sola frase che rompe il mutismo e apre il varco all’accettazione, l’assunzione di un nuovo “abito”. L’erba alta del prato, che prima era un rifugio nel passato, viene placidamente falciata da un trattore: un nuovo paesaggio si ritaglia sul vecchio, le fasi della vita.
PREMIO GIURIA SENIOR – ANIMAZIONE
LA MEUTE di Louise Cottin-Euziol, Lou-Anne Abdou, Antoine Blossier Gacic, Charline Hedreville, Agathe Moulin, Victoria Normand, Gabriel Saint-Frison (2021 – Francia – 6:09 min.)
Motivazione: Un’animazione 3D con uno stile “sporco” appropriato e funzionale al soggetto trattato. La trama tesa e la sceneggiatura ben strutturata su episodi comuni nella loro inquietante e irrisolta quotidianità. Un Cappuccetto Rosso metropolitano senza lieto fine denuncia con forza e senza retorica le molestie, le intimidazioni, gli abusi, del “lupo” predatore. Ma la solitudine e l’angoscia non trova soluzione in un mondo in cui le vittime vengono ancora considerate corresponsabili, quali agenti provocatori dei bassi istinti del “branco”.
GIURIA JUNIOR BY 18.25
PREMIO GIURIA JUNIOR – FINZIONE
OTAVA di Lana Bregar (2021 – Slovenia – 14:36 min.)
Motivazione: Vince per la categoria fiction BY 18-25 il corto ‘Otava’. Estremamente piacevole e delicata la cura per i particolari che rispecchia quella che si dà alle piccole cose e ai legami familiari nella vita contadina. Il tutto si inserisce in una narrazione poetica e sospesa, a livello tecnico perfettamente resa da una fotografia molto curata.
PREMIO GIURIA JUNIOR – ANIMAZIONE
LA MEUTE di Louise Cottin-Euziol, Lou-Anne Abdou, Antoine Blossier Gacic, Charline Hedreville, Agathe Moulin, Victoria Normand, Gabriel Saint-Frison (2021 – Francia – 6:09 min.)
Motivazione: Vince per la categoria animazione BY 18-25 il corto ‘La Meute’. La tecnica di animazione impeccabile unita alla sonorizzazione crea un clima realistico struggente e di tensione travolgente. Il contrasto figura umana-figura animale accompagna lo spettatore in un crescendo di sconforto. Abbiamo anche apprezzato la profondità della trattazione del tema, molto attuale e narrato in modo non banale.
PREMIO DEL PUBBLICO
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 18.25
LA MEUTE di Louise Cottin-Euziol, Lou-Anne Abdou, Antoine Blossier Gacic, Charline Hedreville, Agathe Moulin, Victoria Normand, Gabriel Saint-Frison (2021 – Francia – 6:09 min.)
VINCITORI PICCOLO FESTIVAL INTERNAZIONALE
GUIRIA CIAS
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 3.7
IN THE GARDEN OF INSTRUMENTS di Associação de Ludotecas do Porto/Anilupa´s workshop participants: Year 3 students of Conservatório de Música do Porto School (2021 – Portogallo – 6:44 min.)
Motivazione: Per il notevole lavoro grafico, l’animazione efficace e l’ottima ricerca sonora ben coniugata con la componente visiva.
MENZIONE SPECIALE CIAS – CONCORSO BY 3.7
OWLS di Anastasia Gidion (2021 – Russia – 1:50 min.)
Motivazione: Per la freschezza della narrazione, il sapiente rispetto delle capacità grafico-espressive dei bambini e l’ottima colonna sonora.
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 8.10
THE LEGEND OF THE TWO MOUNTAINS di Zinoviev Valera (Anastasia Gidion – teather) (2021 – Russia – 3:26 min.)
Motivazione: Per l’ottima narrazione, la qualità della tecnica di animazione e la freschezza delle rappresentazioni grafiche.
MENZIONE SPECIALE CIAS – CONCORSO BY 8.10
BAD BUGS di Bryn Wright (2021 – USA – 2:00 min.)
Motivazione: Per l’efficace ricerca sulla manipolazione della plastilina, collegata a un personale interesse scientifico.
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 11.13
AMARISI AMARI di Marie Pacou, Jelena Dragutinović (2019 – Slovenia – 2:45 min.)
Motivazione: Per l’utilizzo efficace di diverse tecniche di animazione, fluidamente legate da una canzone popolare.
MENZIONE SPECIALE CIAS – CONCORSO BY 11.13
SEROK di Zhivar Farajzadeh (2018 – Iran – 5:00 min.)
Motivazione: Per il valore sociale della narrazione, per la qualità della fotografia e del montaggio.
MENZIONE SPECIALE CIAS – CONCORSO BY 11.13
WHAT I WANT TO SAY TO YOU di Koo Koo-ah, Kim Do-yeon, Kim Min-gyu, Kim Ji-soo, Seo Jae-hyun, Son Ju-young, Shin Yu-chan, Yeom Ji-woo, Lee So-hee, Jeon Chan-young, Chae Myeong-kyung, Hwang Hyeon-chang, Jeong Hee-seong (2021 – Corea del Sud – 4:00 min.)
Motivazione: Per l’utilizzo di un linguaggio ironico con cui si tratteggia una situazione che ben rappresenta l’esperienza quotidiana degli adolescenti.
PREMIO CIAS – CONCORSO BY 14.18
3 EPISTOLARY FILMS di Collective film directed by 10th-grade students (2020 – Francia – 8:00 min.)
Motivazione: Per l’originalità della scelta narrativa e per la profondità dei contenuti, l’alta qualità della fotografia e per la solida regia.
MENZIONE SPECIALE CIAS – CONCORSO BY 14.18
THE HOLE di Piotr Kaźmierczak (2021 – Polonia – 2:30 min.)
Motivazione: Per le apprezzabili intuizioni estetiche legate a un contenuto problematico che l’autore riesce bene a far emergere.
MENZIONE SPECIALE CIAS – CONCORSO BY 14.18
TAKE HEART! di Lilith Jörg (2021 – Germania – 7:58 min.)
Motivazione: Per la qualità della costruzione e dell’animazione del pupazzo, la realizzazione della scenografia, e l’uso coordinato e riuscito delle tecniche messe in campo.
GIURIA UNICEF
ATTESTATO DI MERITO PER L’EDUCAZIONE AI DIRITTI ASSEGNATO DALLA GIURIA UNICEF – CONCORSO BY 3.7
OWLS di Anastasia Gidion (2021 – Russia – 1:50 min.)
Motivazione: Questo corto pieno di colori, di creatività- fantasia, grazie all’uso di molteplici linguaggi e tecniche espressivo/artistiche, ha saputo coniugare il Gioco con l’Arte come espressione culturale, partecipazione, rispettando:
L’ ART 31 della Convenzione dei diritti dell’infanzia e degli adolescenza:
comma 1. … il diritto al riposo e al tempo libero, a dedicarsi al gioco e ad attività ricreative proprie della sua età e a partecipare liberamente alla vita culturale ed artistica.
comma 2. … il diritto del fanciullo di partecipare pienamente alla vita culturale e artistica e incoraggiano l’organizzazione, in condizioni di uguaglianza, di mezzi appropriati di divertimento e di attività ricreative, artistiche e culturali.
E gli ART.1- 2- 12 della Carta dei Diritti dei Bambini all’arte e alla cultura, presentata a Bologna nel2011:
ART. 1 della Carta dei diritti dei bambini all’arte e alla cultura : “I bambini hanno diritto: ad avvicinarsi all’arte, in tutte le sue forme: teatro, musica, danza, letteratura, poesia, cinema, arti visuali e multimediali”. La parola “creatività” contiene i termini “vita” e “arte” e fa rima con “vitalità” ed “attività”, perché è vita e arte e dà vitalità ad ogni attività. (tratto da: La Carta dei diritti dei bambini all’arte e alla cultura oltre il diritto di Margherita Marzario)
ART. 2 della Carta di Bologna si legge: “I bambini hanno diritto: […] a sperimentare i linguaggi artistici in quanto anch’essi saperi fondamentali”.
ART.12 Creatività animazione, (art.12-Carta dei diritti: i bambini hanno diritto […]a vivere esperienze artistiche e culturali accompagnati dai propri insegnanti) ,insieme ai piccoli registi, sono riusciti a coniugare arte-cultura-diritti.
ATTESTATO DI MERITO PER L’EDUCAZIONE AI DIRITTI ASSEGNATO DALLA GIURIA UNICEF – CONCORSO BY 8.10
CUCÙ AND STELLINA di Mariangela Barbanente and Antonio Palumbo (2021 – Italy – 6:38 min.)
Motivazione: Interessante per l’originalità del racconto con dialoghi tra bambini in parallelo con dialoghi tra cose (bicicletta e occhiali).
Il video è tecnicamente costruito con buon uso della ripresa delle immagini anche nel movimento d’animazione degli oggetti.
In questo corto si evince l’art. 28 diritto all’istruzione dove si legge che l’educazione, tra le altre cose, deve contribuire a sviluppare nel fanciullo il rispetto dell’ambiente naturale.
Anche un riferimento al Progetto Unicef “Diamo Cittadinanza ai Diritti” che ha l’obiettivo di delineare le interconnessioni tra le finalità dell’educazione, sancite dall’art. 29 sulla Convenzione dei Diritti dell’Infanzia e dell’adolescenza e le nuove Linee Guida per l’insegnamento dell’Educazione Civica emanate dal Ministero dell’Istruzione.
ATTESTATO DI MERITO PER L’EDUCAZIONE AI DIRITTI ASSEGNATO DALLA GIURIA UNICEF – CONCORSO BY 11.13
SEROK di Zhivar Farajzadeh (2018 – Iran – 5:00 min.)
Motivazione: Tale Corto mette in evidenza la difficile situazione che deve affrontare il protagonista per poter vivere e poter ricercare quei diritti, che gli sono negati. Infatti l’art. 6 della Convenzione dei diritti dell’Infanzia e adolescenza richiama l’importanza di ogni bambino di vivere, nonché il ruolo dello stato nel garantire la possibilità di crescere nel miglior modo possibile.
L’ambiente viene illustrato e presentato con immagini significative che contrastano con la difficile situazione di Serok, che vive in una situazione non sicura per la salute, ricordando l’art.24 e art. 27 della CRC. Tale Corto presenta una narrazione che porta tutti a riflettere su diritti, spesso negati, ai molti bambini e adolescenti in varie parti del mondo.
Richiama inoltre l’Obiettivo n. 3 dello Sviluppo sostenibile dell’Agenda Onu 20/30 che sostiene l’importanza di garantire una vita sana e il benessere di tutti a tutte le età.
ATTESTATO DI MERITO PER L’EDUCAZIONE AI DIRITTI ASSEGNATO DALLA GIURIA UNICEF – CONCORSO 14.18
3 EPISTOLARY FILMS di Collective film directed by 10th-grade students (2020 – Francia – 8:00 min.)
Motivazione: Questo Corto francese presenta 3 lettere scritte rispettivamente da Aurélien, Adama e Lisa. Viene illustrata, attraverso l’uso del bianco e nero, le varie situazioni che vivono i giovani di oggi. La prima lettera (Aurélien) mette in evidenza la difficoltà dei giovani nei rapporti sentimentali e verso genitori che spesso non riconoscono il diritto alla diversità ( art. 2 CRC) e a condividere quello che pensano e sentono. ( art. 13 CRC). La seconda lettera ( Adama) affronta il tema dell’integrazione culturale e la difficoltà di vivere lontani dalla famiglia ( art.10 CRC) nonché la il diritto di parlare la loro lingua, di professare la loro religione e mantenere la propria identità ( art. 30 CRC). La terza lettera ( Lisa) rappresenta la difficoltà dei giovani nel confronto con gli altri, nell’essere accettati e poter condividere liberamente quello che sentono e pensano ( art. 13 CRC). Tale Corto, utilizza il bianco e nero con sensibilità artistica e anche l’utilizzo della lettera, come espressione del pensiero dei protagonisti, assume un valore ed un mezzo comunicativo importante.
GIURIA SENIOR BY 3-18
PREMIO GIURIA SENIOR – CONCORSO BY 3.7
TWO ROBOTS di Gidion Anastasia Alexandrovna (2021 – Russia – 1:52 min.)
Motivazione: Per aver affrontato con semplicità il tema dell’amicizia e dell’attenzione verso l’altro dando vita a personaggi nati dalla fantasia di un bambino.
MENZIONE SPECIALE GIURIA SENIOR – CONCORSO BY 3.7
OWLS di Anastasia Gidion (2021 – Russia – 1:50 min.)
Motivazione: Menzione speciale a Owls per aver saputo combinare in modo creativo e originale diverse tecniche e materiali. Piacevole la leggerezza della narrazione congruente con l’età dei bambini coinvolti nella realizzazione del lavoro.
PREMIO GIURIA SENIOR – CONCORSO BY 11.13
THE DAM N°50 di Wagner Ferreira e Paulo Conceição (2020 – Brasile – 8:33 min.)
Motivazione: Per l’efficacia con cui viene presentato e affrontato il tema dell’inquinamento facendo parlare le persone direttamente coinvolte dal problema; per l’espressività e la spontaneità dei ragazzi coinvolti.
GIURIA JUNIOR BY 11.13
PREMIO GIURIA JUNIOR – CONCORSO BY 11.13
HANGING ON THE WALL di Antonella Barbera e Fabio Leone (2015 – Italia – 11:08 min.)
Motivazione: Per l’espressività e la spontaneità dei ragazzi coinvolti.
GIURIA JUNIOR BY 3.7
PREMIO GIURIA JUNIOR DI 5 ANNI – CONCORSO BY 3.7
TOGETHER – ANIMALS TEAM UP di Classi quinte della scuola primaria “G. Pascoli” di Redona (BG) (2021 – Italia – 4:45 min.)
PREMIO DEL PUBBLICO
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 14.18
ALL IS FAIR IN LOVE AND FILM di Sabine Wimmer (2020-2021 – Austria – 4:51 min.)
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 11.13
HANGING ON THE WALL di Antonella Barbera e Fabio Leone (2015 – Italia – 11:08 min.)
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 8.10
SHARKS WITH HARPOONS di Francisco Lopes (2021 – Portugal – 1:08 min.)
PREMIO DEL PUBBLICO – CONCORSO BY 3.7
TOGETHER – ANIMALS TEAM UP di Classi quinte della scuola primaria “G. Pascoli” di Redona (BG) (2021 – Italia – 4:45 min.)
VINCITORI CONCORSO COLONNE SONORE 2022
GIURIA COLONNE SONORE
1° PREMIO
Simone Alicata
Motivazione: Sonorizzazione capace di comunicare in modo immediato, spontaneo ed ingegnoso: il percorso musicale sottolinea brillantemente l’evolversi degli eventi.
2° PREMIO
Marco Falubba
Motivazione: Grazie a una solida perizia tecnica gli aspetti dinamico e narrativo della sigla vengono valorizzati da idee musicali al tempo stesso a risultare familiari e originali.
3° PREMIO
Giovanni Sciacco
Motivazione: Per qualità della proposta musicale e attinenza narrativa.
MENZIONE SPECIALE UNDER 20
Piercarlo Prandi
Motivazione: Dinamico e brillante: una promettente proposta under 20.
GIURIA DEGLI AUTORI
PREMIO DEGLI AUTORI
Angelo Bordieri
Motivazione: Rinunciando alla tentazione del “bel brano musicale” questa colonna sonora preferisce una ricca tavolozza sonora fatta di atmosfere, rumori e silenzi ottenendo un effetto estremamente suggestivo. Gli eventi dell’animazione sono sottolineati con ingegnosa delicatezza, valorizzandoli senza mai cadere nel mickey-mousing.
VINCITORI CONCORSO 48ORE 2022
PREMIO MIGLIOR CORTO 48ORE
PARTITO
Studio: Macine da presa
Motivazione: Per la sceneggiatura creativa, per la recitazione, la tecncia e la fotografia, e il coraggio di mettersi in gioco.
MENZIONI SPECIALI
MENZIONE SPECIALE – TEMA FUTURO
COSA FARÒ DA GRANDE
Studio: Amici miei
MENZIONE AL CAST PIÙ SIMPATICO
INDICAZIONI STRADALI
Studio: Roberto
MENZIONE AL CAST PIÙ ESSENZIALE
REMIND
Studio: Short Bridges
MENZIONE AL CAST PIÙ AFFIATATO
LA SUA ANIMA ALL’INTERNO DI ESSA
Studio: Under48
22/05/2022, 09:08