VENEZIA 79 - "Passione Cinema"
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Passion Cinéma" nella versione francese, é un documentario su di un intreccio amoroso, la storia di una collaborazione tra due paesi segnata da splendide opere cinematografiche:quelle italiane e quelle francesi.
Il film di Francesco Ranieri Martinotti, racconta come queste due grandi industrie cinematografiche europee abbiano prodotto dal dopoguerra a oggi memorabili sequenze, emozioni e sogni per le sale.
Il lavoro di Martinotti, direttore di France Odeon di Firenze e presidente del ANAC (Associazione Nazionale Autori Cinematografici), esce anche in concomitanza col trattato di cooperazione bilaterale sulla produzione cinematografica, tra Francia ed Italia, siglato il 26 novembre 2021 al Quirinale.
Possiamo definire Passione Cinema,un film di montaggio finemente scritto e ben costruito, nel quale si alternano interviste a registi, attori e produttori che hanno lavorato tra l'Italia e la Francia proprio in quel bellissimo clima da "cugini di coproduzione".
Fanny Ardant, Tony Servillo, Valeria Bruni Tedeschi, Monica Bellucci, Jacques Fieschi, Michelle Hazanavicius sono solo alcuni dei nomi delle "célébrités" che sfilano davanti alla cinepresa del regista.
Ogni intervista è un atto di amore verso quella collaborazione stretta che ha creato un vero e proprio movimento cinematografico,forse irripetibile che mi piace chiamare France-Italian Style.
Il film è stato presentato a Venezia 79 nell'ambito di Focus France organizzato da Roberto Stabile.
Prodotto da Enrico Stabile é un lungometraggio che spinge molto ad una rinascita di questo tipo di coproduzione.
Le interviste nascono anche dai 10 anni di collaborazione di Martinotti alla direzione artistica di France Odeon.
Passion Cinéma, secondo le parole del regista, nasce da dei piccoli premontaggi realizzati nel corso degli anni dopo questa intensa esperienza direttoriale.
Il rapporto con i personaggi é quasi confidenziale, nascono con freschezza i racconti e i ricordi di questa vera e propria "liaison d'amour".
Straordinari e preziosi i materiali di archivio, con immagini inedite e rarissime di Marcello Mastroianni, Alain Delon, Simone Signore e Anne Girardot.
Da segnalare all'interno del film la sfida buffonesca tra giganti del cinema francese e italiano a confronto come Tognazzi, Mastroianni, Piccoli e Noiret che si prendono a torte in faccia e scherzano sui rispettivi inni nazionali.
10/09/2022, 13:36
Duccio Ricciardelli