FEELMARE – IL CINEMA DELLE DONNE - Presente al Silent Rome Festival
Continuano le tappe della rassegna cinematografica itinerante
FeelMare - Il cinema delle donne - promossa dall'Associazione Culturale Eikon, che a bordo di un’Apecar elettrica guidata da sole donne, approda tra le periferie, i quartieri storici romani e le isole di Ponza e Ventotene, tutti luoghi sprovvisti di sale cinematografiche e arene, per offrire occasioni di incontro e aggregazione.
Mantenendo come elemento essenziale la valorizzazione del “cinema delle donne”, e in partnership con l’Associazione Culturale Roerso Mondo, l'Apecar di FeelMare con il cinema più piccolo del mondo farà incursione nel calendario delle proiezioni del Silent Rome Festival, dove presenterà 4 lavori dedicati al “male gaze” ossia allo sguardo dei registi uomini sull’universo femminile.
Il primo titolo, in programma venerdì 16 settembre presso Villa Farinacci (Casal dè Pazzi) alle ore 20.45, è Giulia (Italia, 2021) di Ciro De Caro, film scritto a quattro mani con la meravigliosa protagonista Rosa Palasciano, che ci mostra le peripezie tragicomiche di un personaggio folle, sfaccettato e complesso, ripreso nel suo girovagare in una Roma estiva. La proiezione sarà accompagnata dalla presenza del regista.
Sabato 17, sempre presso Villa Farinacci (Casal dè Pazzi) alle ore 20.45, è la volta del documentario Dove Bisogna Stare (Italia, 2018), co-diretto da Daniele Gaglianone e Stefano Collizzolli. Le storie di Georgia, Lorena, Elena e Jessica, si intrecciano nel comune impegno per l’accoglienza e il supporto dei migranti. Diverse in età, estrazione sociale, contesti nei quali vivono e operano, le quattro donne raccontate condividono l’umana pietas che le ha portate, ognuna a suo modo, a cambiare drasticamente il loro percorso esistenziale, dedicandosi con immenso coraggio al supporto dei migranti, le cui sofferenze apparentemente invisibili rappresentano il grande rimosso della società contemporanea.
Mercoledì 28 l’Apecar di FeelMare si sposta a San Basilio, presso il Parco della Balena, per una doppia proiezione, stavolta di due registe donne. Il cortometraggio documentario Un altro genere di Storia (Italia, 2022), che Maria Iovine, regista caratterizzata dal forte impegno sociale e dalla militanza politica e femminista, ha dedicato alle donne di San Basilio e alle loro difficoltà; a cui seguirà, alla presenza della regista Francesca Borghetti, il documentario Climbing Iran (Italia, 2020), che racconta la vita della free climber iraniana Naim Esqui, l’unica donna che ad oggi è riuscita ad aprirsi la strada sulle vie delle montagne in Iran e in Europa. La forza del femminile in contesti complessi e della solidarietà femminile che supera i confini nazionali è narrata in questo documentario che ispira per il coraggio della protagonista.
14/09/2022, 15:28